Mariella Nava sabato 18 ottobre a Pieve Santo Stefano

Prosegue “A tu per tu con…” format pensati e organizzati dall’associazione Il Corsaro
Nel teatro comunale di Pieve Santo Stefano si chiude sabato prossimo alle 21 con una performance di Mariella Nava, dopo i successi registrati ad Anghiari con Giovanni Minoli e Antonio Padellaro, la prima serie degli incontri “A tu per tu con…” pensati e organizzati dall’associazione culturale di promozione sociale senza scopo di lucro Il Corsaro, fondata circa due mesi fa da Stefano Mencherini, autore e giornalista indipendente.
Una intervista a 360 gradi inframezzata da alcuni brani accennati dall’artista al pianoforte, che toccherà temi sia intimi che professionali e che regalerà al pubblico, oltre alle note di alcuni suoi successi, la sua storia di vita e di lavoro, indiscrezioni, dietro le quinte come simpatie e antipatie di una delle voci e delle autrici più interessanti del nostro panorama musicale accompagnata dalle curiosità dei presenti e dalle domande di Mencherini. Tutto nella tradizione ormai consolidata dal format del Corsaro che ha riscosso grandi consensi perché chiede e ottiene il coinvolgimento, anche emotivo, dei presenti e non li usa come fruitori passivi. E che in questo caso, eccezionalmente, si apre anche ad alcune interpretazioni live.
Mariella Nava, tarantina di nascita, calca da anni con successo i palcoscenici non solo italiani. Scoperta da Gianni Morandi che incide la sua “Questi figli” e dopo aver scritto canzoni per alcuni grandi artisti come Renato Zero con cui nascerà una bellissima amicizia mai sopita, di lei ricordiamo una decina di presenze al Festival di Sanremo con un terzo posto nel 1999 con “Così è la vita” che vinse anche il premio come migliore melodia.
Ma la Nava non si limita soltanto a scrivere e interpretare canzoni. Oggi coraggiosamente si sperimenta anche come attrice. E dal prossimo aprile sarà in scena anche in un musical su incidenti e omicidi del lavoro nella doppia veste di cantante e attrice. “Il Pane loro 2, la vendetta” scritto e diretto da Stefano Mencherini, accompagnata in scena da Daniela Poggi e Nando Paone e con poesie/canzoni scritte per il testo di Mencherini da alcuni tra i più grandi poeti del nostro Novecento come Alda Merini e Roberto Roversi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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