Arrestati dalla Polizia di Stato due fratelli colti in flagranza mentre depredavano auto in sosta

Si aggiravano sulle vie del quartiere Saione ad Arezzo
Nella notte fra sabato e domenica scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato due fratelli, italiani, intercettati mentre si aggiravano sulle vie del quartiere Saione dopo che pochi istanti prima avevano messo a segno dei furti su alcune auto parcheggiate.
In particolare, gli equipaggi delle Volanti della Questura di Arezzo impegnate sul turno notturno nel consueto servizio di controllo del territorio sono state inviate dalla Sala Operativa in via Tagliamento a seguito di una chiamata al 112 da parte di un residente della zona che segnalava la presenza in strada di due individui sospetti ed incappucciati intenti ad aprire le macchine in sosta.
Gli Agenti si sono precipitati sul posto e dopo aver perlustrato la zona sono riusciti effettivamente ad intercettare due uomini dalle caratteristiche compatibili con quelle fornite dal testimone. Di fronte alle richieste degli operatori di Polizia, i due, rivelatisi essere fratelli rispettivamente di 23 e 35 anni, hanno subito assunto un atteggiamento ostile, ma non hanno potuto sottrarsi al controllo, dal quale è emerso il possesso di uno zaino con all’interno strumenti di effrazione e altro materiale di varia natura che tipicamente viene tenuto in auto.
La visione delle telecamere della zona ha permesso di appurare inequivocabilmente l’attività di scasso messa in atto poco prima dai due soggetti ai danni delle auto parcheggiate sulle vie del quartiere, così come il fatto che gli stessi avessero asportato da quelle che erano riusciti ad aprire oggetti e materiale di vario tipo.
I proprietari della refurtiva venivano rintracciati per la riconsegna degli oggetti, mentre i due giovani venivano arrestati per furto aggravato.
Il giudizio per direttissima tenutosi questa mattina ha disposto la convalida dell’arresto e la misura cautelare dell’obbligo di firma a carico di entrambi.
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