Le celebrazioni del 25 Aprile a Umbertide

Presente insieme all'amministrazione comunale anche l'intera comunità
La città di Umbertide ha celebrato e commemorato il 25 Aprile, 80esimo anniversario dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e 81esimo anniversario dal bombardamento di Borgo San Giovanni (oggi piazza XXV Aprile), che costò la vita a più di settanta umbertidesi.
Alle celebrazioni, molto sentite da tutta la comunità, erano presenti il Sindaco Luca Carizia, insieme alla Giunta e all’Amministrazione comunale. Presenti anche le autorità militari e religiose della zona.
Le celebrazioni sono iniziate alle ore 8.30 a Montecastelli con la deposizione di una corona di alloro presso la lapide di Giuseppe Bernardini.
Successivamente la cerimonia si è spostata nella frazione di Pierantonio dove è stato reso omaggio al monumento ai Caduti in piazza XXV Aprile, con la deposizione di una corona di alloro, seguita dalla benedizione di Don Raffaele Zampella e da un breve intervento del Sindaco Carizia che ha anche voluto rendere omaggio a Papa Francesco, scomparso proprio nei giorni passati.
Alle ore 10.00, dalla Piattaforma del capoluogo, accompagnati dalla Banda Città di Umbertide, è partito il tradizionale corteo che ha sfilato per le vie cittadine, deponendo le varie corone di alloro ai piedi dei monumenti ai Caduti.
Alle 11.00, in piazza XXV Aprile, dove una volta sorgeva Borgo San Giovanni, è stata celebrata la Santa Messa, presieduta dal Vescovo di Gubbio, Monsignor Luciano Paolucci Bedini, da Monsignor Pietro Vispi e dai sacerdoti delle parrocchie umbertidesi.
“Oggi siamo qui riuniti per non dimenticare quanto accaduto in passato – ha affermato il Vescovo -. Ci troviamo ancora dentro la grande settimana della Pasqua, che abbiamo celebrato pochi giorni fa, e per la liturgia fino a domenica è ancora pienamente il giorno di Pasqua che annuncia la vittoria della vita sulla morte e la vittoria dell’amore su ogni forma di odio, di guerra, o di violenza.”
Una volta terminato il rito religioso, sul palco allestito per l'occasione, è intervenuto il Sindaco di Umbertide che hanno voluto ricordare quanto accaduto, promuovendo un forte messaggio di pace, solidarietà e rispetto reciproco: “In questo giorno di memoria e riflessione, permettetemi innanzitutto di rivolgere un pensiero commosso alla recente scomparsa di Papa Francesco, figura di riferimento spirituale e morale per milioni di persone nel mondo. Il suo messaggio di pace, dialogo e fraternità continuerà a ispirare le nostre coscienze e le nostre comunità. Il 25 aprile, per Umbertide, è memoria e rinascita. Ricordiamo le 74 vittime innocenti del bombardamento del 1944 e celebriamo gli 80 anni della Liberazione dal nazi-fascismo. Oggi più che mai, scegliamo di difendere la pace, la democrazia e i valori che ci uniscono.”
Si ricorda che dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:30 nei giorni 25-26-27 aprile sarà visitabile la mostra fotografica “UMBERTIDE XXV APRILE 1944” presso la sede temporanea del Centro Socio - Culturale San Francesco (locali ex Vigili) siti in piazza Matteotti per la ricorrenza degli 81 anni dal bombardamento della nostra città, organizzata dall'Associazione “Amici del Centro Socio - Culturale San Francesco” con la collaborazione dell’A.N.P.I. Sezione di Umbertide.
Commenta per primo.