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Riapre l’edicola del centro storico di Bibbiena grazie alla sinergia tra enti pubblici e privati

Riaprirà grazie al contributo economico di Aruba Spa e del Comune di Bibbiena

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È successo tutto per caso davanti alla saracinesca abbassata dell’edicola del centro storico di Bibbiena; un’idea nata spontaneamente da Stefano Brami, Presidente dell’Associazione “Il Podestà per l’arte e la cultura”, Marco Roselli, apprezzato autore casentinese e Roberto Frulloni della casa editrice Fruska Srl. Per tutti era impensabile non fare qualcosa per riaprire l’edicola, considerata da sempre punto di ritrovo e presidio per la comunità.

L’edicola riaprirà grazie al contributo economico di Aruba Spa e del Comune di Bibbiena, ma anche grazie ai volontari dell’associazione, della casa editrice Fruska, del mensile CASENTINO2000 e di tutti quelli che vorranno dare il loro aiuto per far vivere ancora l’edicola del centro storico di Bibbiena.

L’Edicola di Piazzolina è il nome che è stato scelto e che vuole far leva sul senso di appartenenza dei bibbienesi ad uno dei luoghi simbolo del paese.

La gestione dell’edicola sarà in mano a Michele Luciello (storico proprietario) che coprirà il “turno” della mattina. Il pomeriggio invece L’Edicola di Piazzolina sarà nelle mani dei volontari dell’associazione.

L’idea di tutte le persone coinvolte nel progetto è quella di creare in questo luogo qualcosa che vada oltre la mera attività commerciale. Per chi non lo sapesse, all’interno del locale, pochi scalini conducono ad una seconda sala. È proprio qui che verrà creato un salotto letterario e culturale; dalla presentazione dei libri, ai book club; la saletta dell’edicola potrà essere utilizzata per diversi scopi, per mettere in relazione le persone, per aprire un luogo di confronto.

Spiegano i promotori del progetto: “A L’Edicola di Piazzolina troverete, oltre a quotidiani e riviste, anche libri locali e prodotti del Casentino, ma non solo… Ci piacerebbe che le persone vedessero l’edicola come una seconda casa; un luogo in cui incontrare amici e conoscenti, ma anche in cui poter lasciare il “doppione” delle chiavi della propria abitazione… Sì, questo dovrebbe essere il grado di familiarità che si respira in edicola. Diventeremo anche un punto di ritiro per corrieri, ma anche dopo scuola per ragazzi e bambini e ancora book club, salotto letterario per iniziative culturali. Abbiamo tante idee che presto metteremo in cantiere, ma siamo aperti a tutto e non vediamo l’ora di ascoltare e accogliere le proposte dei bibbienesi, visto che questo dovrà diventare un luogo di tutti e per tutti.

Redazione
© Riproduzione riservata
09/04/2025 19:01:22


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