Successo per il convegno sull'artigianato organizzato a San Giustino

Presenti i sindaci di Città di Castello, Sansepolcro e San Giustino
Molto apprezzato il convegno organizzato dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e dalla Cooperativa Sangiustinese, in collaborazione con il comune di San Giustino, presso il Museo del Tabacco.
Il convegno dal titolo Artigianato: “tra passato, presente e futuro” è il secondo del ciclo dopo quello di alcuni mesi fa dove erano state trattate le problematiche relative all’agricoltura.
Asse portante di queste iniziative è la precisa volontà degli organizzatori di mettere in rete tutta la Valtiberina Tosco/Umbra bagnata dal Tevere, messaggio pienamente recepito dai tre sindaci dei principali comuni: Luca Secondi di Città di Castello, Stefano Veschi per San Giustino e Fabrizio Innocenti di Sansepolcro.
Unire le forze per risolvere le problematiche territoriali – dichiara Domenico Gambacci – presidente dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina – è il nostro obbiettivo e mi ha fatto molto piacere la presenza del Dott. Massimo Mercati, amministratore unico del Gruppo Aboca, che ha annunciato che la Fondazione Progetto Valtiberina, sta sviluppando un progetto per rilanciare l’artigianato nei centri storici, dichiarandosi disponibile a collaborare, assieme al Dott. David Gori presidente della Fondazione.
Anche Roberto Panico presidente della Cooperativa Sangiustinese non ha nascosto la sua soddisfazione del risultato ottenuto dal convegno, ringraziando i vari relatori per la loro professionalità e per aver illustrato i vari dati in maniera semplice e comprensibile da tutti.
Stefano Veschi sindaco di San Giustino e l’assessore Loretta Zazzi hanno ringraziato gli organizzatori, i relatori e il numeroso pubblico presente per una giornata che ha voluto piantare un seme in un territorio senza più “campanili”.
Molto interessanti le storie aziendali raccontate dai tre imprenditori presenti alla tavola rotonda: Luigi Merendelli della Vimer srl di San Giustino, Marcello Brizzi della Bma srl di Sansepolcro e Lorenzo Onofri della Stile S.C. di Città di Castello, aziende che da piccole botteghe artigiane oggi danno lavoro a centinaia di persone, operando in mercati internazionali. I tre imprenditori hanno dichiarato di aver intrapreso un percorso di sostenibilità, nel rispetto del territorio e dell’ambiente e nei prossimi mesi assumeranno altro personale per potenziare la loro produzione.
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