Riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nella Valdichiana

"Dai dati statistici relativi al totale dei reati denunciati, non emergono situazioni di allarme"
Si è tenuta martedì 11 marzo, presso la sala consiliare del comune di Lucignano, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Clemente Di Nuzzo, per analizzare la situazione della sicurezza nel territorio della Valdichiana alla presenza dei sindaci e dei componenti delle amministrazioni comunali della vallata unitamente ai vertici provinciali delle forze dell’ordine.
Nel corso dell’incontro gli amministratori locali hanno riferito circa lo stato della sicurezza nei rispettivi territori ed hanno rappresentato l’esigenza di consolidare il livello di sicurezza percepita dei cittadini riconoscendo, altresì, come, allo stato attuale, non vi siano situazioni che destino specifici motivi di preoccupazione anche rispetto al recente passato.
È stata, inoltre, espressa soddisfazione per il recente aumento degli organici delle stazioni dell’Arma dei Carabinieri presenti sul territorio, che potrà, in questo modo, contribuire ancora più efficacemente al contrasto di quegli episodi di degrado e delinquenziali che destano particolare allarme sociale.
Il Prefetto, nel ribadire l’importanza di mantenere un dialogo aperto e costruttivo con le realtà locali, ha sottolineato come sia sempre necessario mantenere alto il livello di attenzione, tenuto conto che nell’anno 2024 si è verificato un certo aumento dei furti nelle abitazioni segnatamente in alcuni comuni della Valdichiana.
Il Prefetto ha ulteriormente rappresentato che, però, dai dati statistici relativi al totale dei reati denunciati, non emergono situazioni di diffuso allarme, atteso che dal raffronto tra la situazione del 2023 e quella dell’anno 2024 non si registrano sostanziali differenze.
Il Prefetto ha, pertanto, esortato gli amministratori locali a proseguire nel proficuo dialogo e nell’attenzione sempre alta alle esigenze delle rispettive comunità, le quali troveranno nelle istituzioni preposte al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica sempre ascolto e vicinanza.
Allo stesso tempo è importante, da parte dei Comuni, continuare negli investimenti infrastrutturali sia in apparati di videosorveglianza, sia nell’illuminazione pubblica e su spazi e momenti di socialità, peraltro già in parte efficacemente presenti nei vari territori comunali.
Fondamentale è anche il rafforzamento della presenza di operatori di polizia locale in grado di assicurare maggiore vicinanza ai cittadini, anche in una situazione di rarefazione dei centri abitati come quella della Valdichiana.
Si ritiene poi assolutamente essenziale che le amministrazioni comunali siano sempre pronte, laddove vengano rappresentate particolari situazioni di insicurezza, ad attivare un confronto con i propri residenti, gli imprenditori ed i commercianti a lavorare insieme per trovare soluzioni adeguate.
Al riguardo il Prefetto ha ribadito che il primo interlocutore dei cittadini, delle categorie economiche e dei consiglieri comunali, in tema di sicurezza, è il Sindaco o i suoi Assessori, ai quali spetta poi riferire al Prefetto stesso ove sia necessario condividere misure da attuare.
È importante, infatti, per i comuni aprire un costante canale di comunicazione sia con i privati cittadini che con le categorie economiche per avere una reale conoscenza delle problematiche che investono la sicurezza dei territori e per significare una reale vicinanza alle esigenze di protezione delle comunità locali.
In linea con quanto sopra detto i Sindaci hanno assicurato il loro impegno ad affrontare anche il problema della devianza minorile, manifestatosi in alcuni territori, iniziando un dialogo con famiglie, istituzioni scolastiche e operatori del sociale.
Gli stessi Sindaci hanno, inoltre, manifestato disponibilità ad organizzare incontri con i cittadini e le categorie economiche, alla presenza di appartenenti all’Arma dei Carabinieri, per fornire utili consigli su come adottare strumenti di sicurezza passiva nelle proprie abitazioni e nelle attività commerciali ed industriali.
“È assolutamente necessario – ha detto il Prefetto – lavorare tutti insieme per governare al meglio il tema della sicurezza, mantenendo sempre molto alta l’attenzione al territorio, senza sottovalutare le situazioni che generano nei cittadini maggiore preoccupazione, ma evitando inutili e deleteri fenomeni di allarmismo che non aiutano a risolvere i problemi che si manifestano. I Sindaci della Valdichiana troveranno, da parte delle istituzioni deputate a garantire la sicurezza, sempre ascolto e sempre attenzione laddove verranno riferite situazioni di insicurezza da parte dei loro cittadini e sempre disponibilità ad intervenire nei casi in cui sarà necessario per garantire maggiore sicurezza”.
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