Ospedale San Donato, un mezzo mobile per lo screening del tumore alla mammella
Sarà posizionato a fianco del Centro di Senologia e offrirà una mammografia di ultima generazione
Ampliare l'offerta sulla prevenzione oncologica, in modo particolare per la prevenzione del tumore della mammella. È questo l’obiettivo del servizio offerto a partire da oggi, lunedì 3 febbraio, alle donne all’ospedale San Donato di Arezzo: un mezzo mobile posizionato al Centro di Senologia che monterà un mammografo di ultima generazione in grado di offrire una diagnostica di altissima qualità. Gli screening effettuati saranno poi validati da personale specializzato e, se necessario, saranno oggetto di approfondimento da parte del Centro di Senologia dell’ospedale San Donato.
“La finalità di questa operazione è aumentare progressivamente le mammografia effettuate durante l'anno - sottolinea Alessandro Cosimi, responsabile Screening della Asl Toscana sud est -. La prevenzione è il primo presidio per la tutela della propria salute. Le donne aventi diritto, che vanno da un’età compresa dai 45 anni fino ai 69, hanno già ricevuto gli inviti con le indicazioni per recarsi preso il mezzo mobile a un orario stabilito, a cui chiediamo di attenersi scrupolosamente per evitare problemi organizzativi. È una possibilità offerta dalla Regione Toscana e recepita con grande impegno dalla Asl Toscana sud est. Lo sforzo del nostro dipartimento è aumentare il più possibile le adesioni ai test di prevenzione e crediamo che il ricorso al mezzo mobile dia un vantaggio quantitativo, in termini di partecipazione, e mantenendo lo stesso livello qualitativo, grazie alla strumentazione di altissimo livello utilizzata per gli screening”.
Il mezzo mobile, la cui strumentazione risponde a precisi protocolli previsti dalla Regione Toscana, resterà circa un mese all’ospedale San Donato di Arezzo, dopodiché sarà dislocato presso l’ospedale del Valdarno.
Come funziona lo screening alla mammella
Come previsto dalle direttive della Regione Toscana, lo screening mammografico funziona a chiamata: le persone sono invitate a partecipare, tramite lettera dall’Azienda Asl Tse e l’adesione è volontaria. Se l’esito risulta normale, sarà inviata una lettera a casa con la risposta altrimenti seguirà contatto telefonico da personale qualificato per effettuare gli esami di approfondimento. La mammografia consiste in una radiografia del seno che utilizza dosi di raggi X molto basse. È un esame semplice che dura pochi minuti, senza l’utilizzo di farmaci né mezzi di contrasto.
Per aderire ai programmi di screening occorre solamente “DIRE DI SÌ”, presentandosi all’appuntamento prefissato; se si è impossibilitati nel giorno individuato, occorre chiamare il numero riportato nella lettera di invito fissando un nuovo appuntamento.
Il test di screening è la mammografia e si rivolge a:
* Donne di età compresa tra 50 e 69 anni, con intervallo di 2 anni, secondo quanto stabilito a livello nazionale dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA);
* Donne di età compresa tra 45 e 49 anni, con intervallo di 1 anno, in virtù delle disposizioni di estensione regionali (DGR n.875 del 06-09-2016);
* Donne di età compresa tra i 70 e i 74 anni, con intervallo di 2 anni, in virtù delle disposizioni di estensione regionali (DGR n.875 del 06-09-2016).
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