Sudcorea, arresto "immediato" del presidente Yoon: sì alla risoluzione
L'Assemblea nazionale di Seul, il Parlamento sudcoreano, ha dato il via libera
L'Assemblea nazionale di Seul, il Parlamento sudcoreano, ha approvato una risoluzione che chiede l'arresto immediato del presidente Yoon Suk Yeol e di altre sette persone in relazione alla dichiarazione della scorsa settimana con cui il presidente ha tentato di imporre la legge marziale, poi presto revocata. Lo riferisce l'agenzia Xinhua, precisando che la risoluzione non ha effetti legali.
Le accuse al presidente
Il presidente sudcoreano è indagato per insurrezione e abuso di potere, aveva spiegato Park Se-hyun, capo dell'Ufficio del Procuratore speciale che guida le indagini sui fatti della scorsa settimana. “Abbiamo ricevuto numerose denunce contro il presidente Yoon Suk Yeol e stiamo conducendo le indagini di conseguenza. Dal punto di vista procedurale, è corretto che un sospetto venga indagato una volta presentata una denuncia o un'accusa”, ha detto Park.
Arrestato l'ex ministro della Difesa
Nei giorni scorsi, la polizia sudcoreana ha arrestato l'ex ministro della Difesa Kim Yong Hyun, indagato per presunto tradimento e il suo presunto ruolo nella dichiarazione della legge marziale.
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