Alta velocità: non tutto è perduto
Soddisfazione per la vittoria in Umbria del Sindaco di Assisi Stefania Proietti
Riverberano gli esiti delle elezioni regionali in Umbria, anche per l’annosa questione Medio Etruria, la stazione sull’alta velocità voluta dalla presidente uscente Donatella Tesei e dal ministro dei trasporti Matteo Salvini nella località cortonese di Creti.
Da Bruxelles il presidente del comitato SAVA *Matteo Galli* commenta con soddisfazione la vittoria del Sindaco di Assisi Stefania Proietti: << pur non appartenendo alla cultura politica della sinistra riconosco nel Partito Democratico capacità di ascolto, analisi e sensibilità al bene comune di tutti non potendo dire lo stesso della Lega umbra che attraverso i suoi massimi esponenti regionali ha rifiutato un incontro ed un semplice confronto nonostante ben undici richieste reiterate nel corso di diciannove mesi; assistere poi allo stravolgimento dei numeri, alla alterazione di altri rilevanti parametri tecnici, mi è sembrato il peggior servizio che qualsiasi politico possa rendere alla collettività.>>
Pesante la dichiarazione del segretario *Domenico Alberti* che da Palermo ha definito << … imbarazzante, dannosa e preoccupante la condotta della Lega Umbra e Toscana. >>
Nella nota del comitato viene per l’ennesima volta auspicata l’opportunità di una soluzione rispettosa di tutti i territori coinvolti in modo da garantire un servizio di treni ad alta velocità.
Alberti si è ancora soffermato sulla recentissima pronuncia della Corte Costituzionale intorno alla autonomia differenziata con le sue inevitabili ricadute pure sui trasporti, materia c.d. non Lep e quindi soggetta al vincolo di unitarietà nazionale, di solidarietà fra le regioni e di eguaglianza dei diritti dei cittadini.
Il comitato SAVA - nato via social, con oltre ottomila duecento firme, tre studi universitari, due convegni scientifici e centosettantadue incontri istituzionali - prosegue la sua campagna di sensibilizzazione.
In forza del merito tecnico, lontano da ideologie preconcette ed aperto al dialogo per la tutela del superiore bene comune di tutti.
Nella foto in allegato: a sinistra il sindaco di città di castello Luca Secondi, a destra il segretario Sava Domenico Alberti
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