San Giustino: sono a rischio i 45 lavoratori della Sigit
L’azienda ha disposto la cassa integrazione a zero ore
Tremano i 45 dipendenti della Sigit di San Giustino, storica azienda del settore automotive. La Società italiana gomma industriale Torino ha disposto la cassa integrazione a zero ore per i lavoratori impegnati nelle attività legate alla gomma e plastica. Decisione accolta con preoccupata dai sindacati, che parlano dI gravi interrogativi sul futuro produttivo e occupazionale dell'azienda..I sindacati hanno dichiarato lo stato di agitazione con assemblea permanente fino al prossimo incontro sindacale, previsto il 15 novembre. La preoccupazione cresce anche alla luce degli spostamenti, decisi mesi fa, di alcuni macchinari in altre sedi; spostamenti giustificati dalla direzione aziendale come necessari per trasferire lavoro in altre sedi che ne erano sprovviste, a causa della saturazione della sede di San Giustino. La Sigit ha 14 sedi in 10 paesi (tutti europei a parte l’Oman) e lavora per alcuni dei marchi automobilistici più importanti, ai quali fornisce componentistica in gomma e alluminio. La proprietà del gruppo è in mano a due soci piemontesi e all’Oman investment authority, fondo d’investimento del paese che si affaccia sul Mar Arabico.
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