Notizie Locali Eventi

Caprese: il centro di accoglienza di Zenzano Michelangelo si racconta

Sabato reading al Museo Casa Natale di Michelangelo per parlare delle comunità che accolgono

Print Friendly and PDF

La memoria è il modo in cui costruiamo la storia collettiva. Sabato 16 novembre alle 16 si svolgerà presso il Museo Casa Natale di Michelangelo l’evento “La geografia non aiuta, ma piano, piano ci si fa”, un reading volto a raccontare la storia della comunità di San Lorenzo nella frazione di Zenzano.

 Quest’ultimo luogo si può vedere arrivando a Caprese da Anghiari, poco prima di entrare nel paese. Sulla sinistra una chiesa, con una piccola costruzione in pietra e una grande casa accanto, poco prima dell’Istituto alberghiero. In questo luogo, secondo la storia, dentro la cappella di Zenzano è conservato un grande masso dalla forma peculiare: su questa pietra, infatti, si sarebbe appoggiato San Francesco per riposare, lasciandovi così la propria impronta.

Dal 2016 questo luogo è un luogo di prima accoglienza per donne e famiglie migranti, gestito dalla Cooperativa San Lorenzo di Sansepolcro. Ma come può una tale realtà essere attiva in un centro lontano dalle grandi città e così piccolo e spopolato?

A spiegarlo è proprio il presidente della comunità di San Lorenzo Mirco Mocarli: “La nostra idea è quella di raccontare un’esperienza di otto anni di accoglienza. Io credo che dobbiamo ringraziare una comunità consapevole come quella di Caprese, che ha potuto permettere questa esperienza tanto positiva. Attualmente Zenzano ospita 25 persone nella struttura e nel corso degli anni si sono avvicendati oltre un centinaio di migranti, cosa che non sarebbe stata possibile senza l’aiuto e il sostegno di tutta la comunità”.

La storia di questa esperienza viene narrata attraverso le voci delle persone: nei mesi scorsi infatti, alcune corsiste e corsisti della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari hanno ascoltato e trascritto le storie di diciannove persone: due ospiti della comunità, operatrici e operatori della struttura, amministratori locali, insegnanti di lingua e cittadini di Caprese Michelangelo.

Ora queste voci possono essere ascoltate da tutti, in un reading realizzato in collaborazione con il Teatro di Anghiari e curato da Simona Garbarino e Andrea Merendelli, docenti del corso del terzo anno della Scuola di scrittura Autobiografica e Biografica della LUA, che vede leggere le stesse persone che hanno ascoltato e scritto le storie: Maria Bartolomeoli, Luciana Ceccarelli, Luciana D'Agosta, Ilaria Galimberti, Silvia Falugiani, Fabio Noferini, Giuseppina Rumori, Catia Stazio.

Storie personali che divengono storie corali, di una comunità che ha saputo costruire l’accoglienza.

Per la Libera Università dell’Autobiografia - Sara Moretti

 Per la Cooperativa San Lorenzo - Mirco Mocarli

Redazione
© Riproduzione riservata
14/11/2024 10:50:33


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Eventi

Anghiari coccola i grandi campioni dello sport e della vita con il Premio La Clessidra >>>

Weekend ricco di eventi nel centro storico di Città di Castello tra Retrò e fiere di San Florido >>>

Ad Anghiari la presentazione di un libro per ricordare due preti massacrati nel 1944 >>>

Torna a Pieve Santo Stefano il premio "Egidio Capaccini" per gli studenti piu' meritevoli >>>

La Venuta dei Magi, domenica 5 gennaio a Sansepolcro >>>

Ok al nuovo Anno Giostresco, il numero 94 della storia moderna della Giostra del Saracino >>>

Un calendario per Marco Pancrazi: è quello dell''Associazione Cultura della Pace >>>

Delegazione Slovena al sacrario del cimitero di Sansepolcro >>>

Fine settimana con le Fiere di San Florido a Città di Castello >>>

“La donna nel mondo di Piero e di Mozart”: a Monterchi il 5 dicembre >>>