Ospedale San Donato, riqualificazione energetica dell’illuminazione esterna e interna
I lavori garantiranno un risparmio pari al consumo medio annuo di 57 famiglie
Minor impatto ambientale e un risparmio energetico di 164mila kilowatt, pari al consumo medio annuo di 57 famiglie. Nei giorni scorsi è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione energetica dell’ospedale San Donato di Arezzo e riguarderà, nel dettaglio, 274 apparecchi illuminanti esterni e 880 corpi illuminanti interni.
L’intervento, seguito dall’Unità operativa complessa Energia e Tutela dell’ambiente dell’Asl Toscana sud est diretta dall’ingegnere Daniele Giorni, ha un costo complessivo di circa 778mila euro e verrà avviato nell’inverno del 2024.
L’Ospedale San Donato di Arezzo non è nuovo a investimenti in efficienza energetica; è già presente, infatti, un potente impianto di cogenerazione che autoproduce internamente al presidio più della metà dell’energia elettrica di cui ha bisogno, con ingenti risparmi economici ed ambientali per l’Asl.
«Oltre all’efficientamento energetico e alla sicurezza impiantistica, questi lavori garantiranno una luminosità maggiore degli spazi perimetrali a vantaggio della sicurezza dell’utenza e del personale, oltre a rendere più confortevoli gli ambienti - sottolinea la direttrice del San Donato, Barbara Innocenti – Il nostro ospedale sta andando in questi anni verso una riqualificazione e un rinnovamento importanti, un percorso concreto, che abbiamo deciso di tracciare insieme alla Direzione aziendale e a tutti gli uffici tecnici e il personale coinvolto per rendere il San Donato sempre più moderno e funzionale».
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