Salute & Benessere Malattie

Allarme in India per il pericoloso virus Chandipura, colpisce il cervello dei bimbI

Può portare al coma e alla morte entro 24-48 ore

Print Friendly and PDF

Un patogeno torna ad allarme l'India. E' il virus Chandipura (Chpv) - trasmesso da pappataci e zecche - che può provocare febbre con dolore articolare, sindrome di Reye (rara forma di encefalopatia acuta) e la paralisi cerebrale infantile. L'India ha confermato 51 casi in diverse regioni del Paese, soprattutto bambini. Ora uno studio internazionale in fase di pubblicazione - coordinato da Francesco Branda, Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare dell'Università Campus Bio-Medico di Roma - ha realizzato una piattaforma per monitorare al meglio i casi e dare "un quadro globale completo dell'epidemia in corso con risposte tempestive e coordinate". Secondo i ricercatori, dietro questo focolaio in India ci sono anche i cambiamenti climatici che possono "influenzare la diffusione e la prevalenza di varie malattie infettive, alterando potenzialmente gli habitat dei vettori e i modelli di trasmissione delle malattie, come il virus Chandipura, un patogeno tropicale emergente che prende il nome dal villaggio del Maharashtra, in India dove è stato identificato per la prima volta nel 1965".

I sintomi, dalla semplice febbre sino alla morte

"I sintomi inizialmente assomigliano a quelli dell'influenza - descrivono gli autori dello studio - ma possono progredire rapidamente fino all'encefalite, al coma e alla morte entro 24-48 ore, colpendo soprattutto i bambini di età inferiore ai 15 anni. L'esatto meccanismo attraverso il quale il virus entra nel sistema nervoso centrale non è ancora del tutto chiaro. Tuttavia, si ritiene che produca una fosfoproteina nelle cellule cerebrali entro 6 ore dall'infezione, il che potrebbe spiegare la sua rapida letalità. Sfortunatamente - avvertono gli scienziati - non sono disponibili farmaci antivirali o vaccini. Il controllo dei vettori, parliamo infatti una arbovirosi, l'igiene e la sensibilizzazione sono le uniche misure disponibili contro la malattia".SA

Creata una piattaforma per monitorare i contagi

L'obiettivo del lavoro è "armonizzare le informazioni raccolte, garantendo che i dati provenienti da diverse fonti possano essere efficacemente confrontati e combinati". E' stata quindi creata una piattaforma per monitorare i contagi in diversi stati e pianificare risposte rapide e concertate. Partendo dal virus Chandipura, una sorta di 'case study', i ricercatori hanno creato l'Health Data Southeast Asia "che mirerà a raccogliere e integrare dati dettagliati sui virus emergenti e riemergenti in Asia". In questo modo sarà disponibile "una piattaforma centralizzata per l'analisi epidemiologica e genomica, consentendo il monitoraggio in tempo reale della diffusione e delle caratteristiche di questi agenti patogeni".

Notizia tratta da tiscali.it
© Riproduzione riservata
09/08/2024 08:45:24


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Malattie

Torna l'incubo malaria, un “caso autoctono” a Verona >>>

Tumore alla vescica: scoperte le mutazioni che lo fanno progredire >>>

Il morbillo torna a far paura: in Italia 864 casi da inizio anno contro i 43 del 2023 >>>

Infarti, sintomi diversi nelle donne rispetto agli uomini: ecco quali >>>

Dolore al cuoio capelluto: quali sono i rimedi e le possibili cause >>>

Cancro al polmone, via alla sperimentazione di un vaccino >>>

Allarme in India per il pericoloso virus Chandipura, colpisce il cervello dei bimbI >>>

Sordi per colpa del Covid? >>>

Tattoo e trucco permanente, l'allarme dei medici >>>

Alzheimer: maggiori rischi di contrarlo se è stato sviluppato dalla madre >>>