Kate, dal tumore di Elisabetta al caratteraccio di William fino alle accuse di razzismo

Arriva, il primo agosto, nelle librerie di tutto il mondo la prima biografia semiufficiale dedicata a Kate Middleton con il titolo 'Catherine Principessa di Galles'. A firmarla è Robert Jobson, 'royal watcher' da oltre due decenni,che racconta la Kate borghese allevata per diventare aristocratica e capace di conquistare il cuore di William fin dagli anni dell'università. Nel libro è chiaro fin da subito "l'istinto naturale" di pacificatrice della regina consorte in pectore. "Dietro quello scintillante sorriso pubblico - scrive il biografo - c'è oggi una donna volitiva, dall'intelletto acuto e dalla determinazione tenace". Il libro - sulla base delle anticipazioni affidate alle colonne del Daily Mail - promette rivelazioni e dettagli in parte inediti raccolti da fonti interne al palazzo.

Il rapporto tra Kate ed Elisabetta

Il racconto mette in evidenza anche la relazione costruita da Kate con la defunta regina Elisabetta II. Nel testo c'è anche la conferma secondo cui The Queen, spirata l'8 settembre 2022 a 96 anni, sia morta per un tumore tardivo:  "un mieloma" che l'avrebbe ridotta nelle ultime settimane "quasi alla cecità".

Il carattere di Kate

L'etichetta di "pacificatrice" dimostra ancora una volta la sua spiccata capacità di mediare con buon senso. Grazie a lei William e Carlo avrebbero trovato un modo di andare d'accordo anche nel lavoro e non solo nella vita privata minata talora dai ricordi del passato.

Il carattere di William

William viene descritto come spigoloso, testardo con un forte spirito litigioso, insomma nella righe di Jobson in qualche misura si conferma l'aggressività che il principe ribelle Harry aveva attribuito al fratello maggiore nel controverso bestseller 'Spare'. Kate sarebbe riuscita anche a convincere il consorte - provetto pilota- a rinunciare all'ostinata pretesa di scarrozzare la famiglia in elicottero: ambizione avversata con angoscia sia da Elisabetta sia di Carlo, nel timore d'un incidente tragico per i loro affetti e la continuità dinastica.

Nel volume anche dettagli più leggeri

Vediamo Kate anche come madre premurosa dei tre figli (George, Charlotte e Louis). Il rapporto poi col suocero: un affetto sincero conquistato da re Carlo: giunto a trattarla come "la figlia che non ha mai avuto" e da lei chiamato in privato "grandpa", nonno, a sottolinearne il legame con i nipotini.

Il ruolo di Kate nel "contestato sospetto di razzismo" 

Nel libro emerge un ruolo centrale nella reazione di casa Windsor all'accusa di razzismo evocata da Harry e Meghan dopo lo strappo dalla Royal Family e l'autoesilio negli Usa del 2020. Fu lei e non Elisabetta a dire "I ricordi possono variare" con profonda indignazione per quell'etichetta data alla famiglia reale.