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I musei del cibo in Italia, a spasso tra storia e sapori

Sono molti i musei e le mostre dedicati alle eccellenze enogastronomiche italiane

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Nel nostro paese il cibo è ben più di una semplice necessità.
È arte, tradizione, patrimonio culturale, è un vero e proprio stile di vita.
Per questo motivo l'Italia è ricca di musei dedicati alla celebrazione dei suoi prodotti alimentari più pregiati.
Questi musei non sono solamente luoghi di conservazione e studio ma anche di didattica e divertimento, dove ogni visitatore può apprendere e assaporare le molte meraviglie della nostra buona tavola.
Parma, una delle capitali del gusto, è stato istituito un circuito di musei ed esposizioni finalizzati alla valorizzazione dei prodotti locali.
Troviamo ovviamente un museo tutto dedicato a Sua Maestà il Parmigiano Reggiano e quelli dedicati alla Pasta, al Pomodoro, al Vino.
Non lontano dalla città emiliana un intero castello è allestito per raccontare la storia e la bontà del Salame di Felino e lo stesso per il museo del Culatello, amatissimo dal poeta d'Annunzio, ospitato tra le antiche mura di una splendida reggia medievale sul fiume Po a Polesine mentre nel suggestivo Foro Boario a Langhirano sale e saloni narrano la storia e il successo del leggendario prosciutto crudo.
In Valle d'Aosta a Valpelline troviamo un museo dedicato ad una eccellenza simbolo dell'intera regione, la Fontina, un formaggio dalle origini antiche ormai apprezzato in tutto il mondo.
In Sardegna, a Gavoi nei pressi di Nuoro, vi è uno spazio riservato ad un altro squisito formaggio, il Fiore Sardo, pregiatissimo prodotto caseario che con vanto meritatissimo può fregiarsi del marchi DOP. Un percorso interattivo tra installazioni, video, strumenti tradizionali e moderni vi porterà alla scoperta di questa leccornia isolana.
A breve distanza, a Borore, sempre nel Nuorese, una mostra permanente è dedicata al Pane Rituale, alimento che da sempre accompagna la società sarda e italiana con connotazioni e risvolti quasi sacri.
A Torino il Museo Lavazza regala ai suoi visitatori un'esperienza immersiva nel mondo del caffè, in un vero e proprio viaggio multisensoriale che ripercorre la storia della bevanda tra mille aromi e sapori.
Alle porte di Milano, a Sesto San Giovanni, la Galleria Campari ci permette di ripercorrere la storia del celebre aperitivo inventato nel 1860, visitando il primo stabilimento costruito nel 1904 e scoprendo la storia e le mille curiosità e vicende dietro il suo storico marchio.
Nel cuore di Bassano del Grappa il Poli Museo della Grappa è dedicato al più celebre dei distillati italiani.
Nelle sue cinque sale sarà possibile conoscere l'evoluzione dell'arte della distillazione dalle epoche più lontane fino ai nostri giorni.
Questi sono solo alcuni dei tanti musei dedicati ai nostri cibi e bevande più amati.
Ognuno di essi è un viaggio nel tempo che permette di scoprire le origini e le tradizioni della nostra enogastronomia.
Sono luoghi dove la storia si fonde con il gusto per offrirci esperienze indimenticabili.

Notizia tratta da ilgiornale.it
© Riproduzione riservata
20/06/2024 10:24:03


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