Torna a Sansepolcro la Deposizione del Rosso Fiorentino: cerimonia il 21 marzo

Terminati i lavori all'interno della chiesa di San Lorenzo: presente anche il Vescovo Migliavacca
“Il ritorno dell’opera rappresenta un grande evento per l’amministrazione comunale e per l’intera comunità”. Così Fabrizio Innocenti, sindaco di Sansepolcro, a pochi giorni dalla ricollocazione della “Deposizione di Cristo” nella chiesa di San Lorenzo. L’appuntamento è fissato in calendario per giovedi prossimo 21 marzo alle ore 12. Il dipinto, sottoposto ad accurato restauro da parte dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, torna finalmente nella sua sede originaria, che nel frattempo ha ultimato i lavori di riammodernamento che l’hanno riguardata. La cerimonia di giovedi prossimo prevede i saluti del Vescovo della Diocesi, Andrea Migliavacca, di Emanuela Daffra, soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, di Gabriele Nannetti, soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per Arezzo-Siena-Grosseto. “Si tratta indubbiamente di una splendida realtà” dichiara il sindaco Innocenti “quella di poter nuovamente ammirare l’opera del Rosso Fiorentino alle nostre latitudini. Colgo l’occasione per ringraziare la Diocesi, il costante impegno di monsignor Giancarlo Rapaccini, il generoso contributo delle associazioni cittadine. Anche il Comune ha fatto la sua parte, destinando la somma di 15.000 euro per la corretta illuminazione del dipinto. La Deposizione del Rosso Fiorentino sarà così nuovamente fruibile in tutta la sua bellezza e nel suo fascino evocativo, un arricchimento ulteriore al prezioso patrimonio artistico che custodiamo in città e che fa parte del nostro Museo diffuso”.
Commenta per primo.