Putin apre a un negoziato ma poi spaventa il mondo: "Pronti a usare armi nucleari"
Il leader del Cremlino: Le armi esistono per essere usate
“Siamo favorevoli ai negoziati tra Russia e Ucraina ma la Russia è pronta a usare armi nucleari se c'è una minaccia alla sua sovranità o indipendenza", è quanto afferma Vladimir Putin in un'intervista a Ria Novosti e Rossiya 1. Il presidente della Federazione russa afferma inoltre che "possibili negoziati non sono una pausa per il riarmo di Kiev, ma una conversazione seria con garanzie di sicurezza per Mosca".
Putin "Le armi esistono per essere usate”
“Putin assicura che "da un punto di vista tecnico-militare, siamo, naturalmente, pronti. Le armi esistono per essere usate", osserva. "Abbiamo i nostri principi", aggiunge però Putin sostenendo che usare questo tipo di armi non rientra nei desideri del Cremlino. "Perché dobbiamo usare armi di distruzione di massa? Non c'è mai stata questa necessità". Inoltre precisa il presidente russo. "Gli Stati che dicono di non avere linee rosse verso la Russia devono capire che la Russia non avrà linee rosse verso di loro".
"Nato in Ucraina non cambierebbe situazione"
La presenza di contingenti militari della Nato in Ucraina "non cambierà la situazione sul campo di battaglia, come non la cambia la fornitura di armi a Kiev", ha detto ancora il presidente russo nell'intervista televisiva.
Elezioni Usa? "Non interferiamo"
Quanto alle presidenziali americane di novembre, Putin sottolinea che la Russia non ha nulla a che fare con le elezioni in altri Paesi. "Non interferiamo in alcun modo in nessuna elezione... e come ho detto molte volte, lavoreremo con qualsiasi leader al quale l'elettorato americano farà affidamento".
Raffineria attaccata da un drone: ci sono feriti
Una raffineria di petrolio è stata attaccata da un drone a Riazan, a circa 200 km a sud-est di Mosca. Secondo quanto riferito dal governatore regionale, il raid avrebbe causato un incendio e il conseguente ferimento di diverse persone.
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