Il Rocco Siffredi che non ti aspetti: "Ho un problema"

E' veramente lui? L'emblema della forza maschile, del fascino rude, del sesso fatto da maestro dominatore in tutte le sue declinazioni. Sì, è proprio il 60enne Rocco Siffredi a lasciarsi andare e rivelare qual è il problema che lo affligge nell'ultimo periodo. Lo fa di fronte alla moglie Rosza e al resto della famiglia che comprende la maestra di ballo Lucrezia Lando, sempre più legata a suo figlio Lorenzo Tano incontrato sul palco di Ballando con le Stelle.

Su Youtube Rocco si "confessa" con queste parole: "Piango, piango sempre più spesso. Mi succede di continuo". La moglie lo incalza: "E' la vecchiaia" ma Siffredi un po' ci scherza e un po' ammette che per lui sta diventando un problema: "E'un problema vero, perché se io vedo le news, sono da solo a casa e vedo uno sbarco di immigrati con i bambini morti, piango. Cinquantamila volte mi sono messo a piangere per queste cose, perché sto peggiorando con la sensibilità, ma non posso farci niente".

E ancora: "Devo dire che in futuro dovrò imparare a controllarmi perché altrimenti rischio di partire a ogni situazione. Ci devo convivere. Non è contenta Rozsa, non è contento Lorenzo, è un po’ più neutrale Lorenzo. Perché i miei figli non sono contenti? Perché il fatto di piangere li mette un po’ in soggezione". 

E quando la famiglia gli fa notare che parla di cose che vede solo lui, Rocco sottolinea: "Mi sta dicendo che sono malato. In effetti sono entrato in una fase che faccio sogni assurdi, ho visioni assurde".

Non è la prima volta che Rocco Siffredi finisce in lacrime, finora era successo quando era uscito dal personaggio di re del sesso per parlare di una sessodipendenza che lo segna ancora, che ha influito sul suo matrimonio e che lo ha gettato in una disperazione per cui era arrivato a pensare anche di togliersi la vita. Dolorosi anche certi ricordi di un passato in cui veniva evitato da alcuni parenti come se fosse un appestato. E poi l'ammissione, nonostante tutti gli oscar dell'hard vinti: "Mi vedo sempre meno sul set e sempre più produttore, mi sentirei ridicolo e in imbarazzo ad andare con una ventenne, io che ne ho 60, solo perché lei vuole vedere cosa so fare".