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Per Guerrini e Prusak gara decisiva sulle Dolomiti
L’ultima tappa del Bridgestone Ecorally Cup potrebbe riportare un team italiano sul tetto del mondo
Saranno 441 chilometri di strade delle Dolomiti, di cui 230 distribuiti in diciassette prove speciali, ad assegnare l’edizione 2023 della Bridgestone FIA Ecorally Cup. Mai era accaduto nella quasi ventennale storia della competizione che ben tre equipaggi potessero contendersi il titolo alla vigilia dell’ultima gara a calendario. L’EcoDolomites Gt 2023 metterà in palio quindici punti, ben più dei quattro nei quali sono racchiusi i cechi leader della classifica Zdarsky-Nabelek, i campioni in carica baschi Conde-Sergnese e il duo italo-polacco composto da Guido Guerrini ed Artur Prusak con i colori del team italiano Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana, a bordo della Kia E-Niro messa a disposizione da K-Motor Alto Adige, vincitori della gara alpina nella scorsa edizione. I tre team hanno recentemente occupato tutti i gradini del podio del prestigioso E-Rallye di Monte Carlo.
Ognuna delle coppie in gioco ha punti di forza e di debolezza ma correre su strade tradizionalmente amiche dovrebbe concedere una marcia in più a Guerrini e Prusak, che tuttavia partono da quattro punti di distacco dal team ceco e due da quello iberico. Oltre ai tre che guidano la graduatoria iridata saranno della partita con possibilità di risultato, tra gli altri, i francesi Malga-Bonnel, gli sloveni Špacapan-Kobal, i rumeni Mester-Socariciu, i bulgari Dedikov-Pavlov.
Nelle tre settimane che hanno separato la gara monegasca da quella trentina Guerrini e Prusak hanno lavorato sulle nuove strumentazioni a bordo della loro auto oltre che sulla scelta degli pneumatici, tra quelli messi a disposizione dal partner tecnico Bridgestone, più adatti ad una gara ad alta quota con probabile presenza di neve e ghiaccio. La partenza per Fiera di Primiero, campo base dell’EcoDolomites Gt, è avvenuta simbolicamente dalla sede Aci di Arezzo alla presenza del Presidente Bernardo Mennini. Da segnalare la scelta del team italiano di supportare la candidatura della Valtiberina toscana e dell’Alto Tevere umbro a Capitale italiana della Cultura 2026: il logo della candidatura sarà presente sull’auto in gara in occasione della gara internazionale a cui Guerrini e Prusak prenderanno parte.
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