Naomi Campbell, divina in guepière, esce dallo schema "il vestito giusto all'età giusta"
Urla di apprezzamento come allo stadio sulla passerella di D&G
Bella, bellissima. Anzi perfetta. Le parole diventano banali se si prova a descrivere cos'era Naomi Campbell sabato 23 settembre sulla passerella di Dolce & Gabbana. Una passerella dedicata alla donna senza età, alla donna che sa essere elegante, sexy e decisa a prescindere dall'anno di nascita. Una sfida, quella per Domenico e Stefano, decisi a uscire dallo schema sociale del "vestito giusto all'età giusta".
In un mondo di figlie che rubano dall'armadio delle madri e di madri che prendono in prestito dalle figlie ecco sfilare guêpière, pizzi, tubini in trasparenza nel più classico dei must have: il total black.
LA VENERE NERA
Certamente Naomi Campbell ha incarnato perfettamente l'idea degli stilisti, il tempo per lei si è fermato. Cristallizzato a quelle copertine di Vogue e Elle del 1987 quando nemmeno maggiorenne iniziava la sua parabola in costante ascesa che l'ha velocemente portata nell'Olimpo tra le divinità.
Oggi a 53 anni ancora come allora lascia senza fiato, riesce a non essere mai inadeguata anche mentre ragazzine che potrebbero essere sue figlie le sfilano accanto. Lei guarda dritto "sulla passerella non sento nessuno, non guardo nessuno, vedo solo le luci". Muove le gambe con ritmo impeccabile, i suoi capelli ondeggiano insieme al suo corpo in un disegno fluido, perfetto. Non guardarla è una sfida che non si piò vincere.
I PROGETTI FUTURI
Quasi commossa, al Corriere della Sera, ha raccontato di famiglia, figli e dei legami affettivi di una vita. "Non avrei mai pensato di diventare madre, è una sfida che vivo giorno per giorno". Nel suo futuro tantissimi nuovi progetti ma sicuramente il più importante e elettrizzante è quello di "passare del tempo con i miei figli". La fortuna per Naomi è quella di viaggiare ancora tanto. "Adoro viaggiare con i bambini, come io stessa ho fatto con mia madre quando ero piccola".
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