Piano regionale dei trasporti, Bettarelli attacca Melasecche

"L'assessore venga in Commissione ad illustrare le motivazioni delle scelte adottate”
“Lo scorso 17 maggio la Giunta regionale ha approvato il documento programmatico preliminare al Piano regionale dei Trasporti 2022-2032. Un piano le cui linee strategiche sono centrate sul sostegno all'aeroporto dell'Umbria, sul futuro dell'ex Fcu, sull'obiettivo dell'Alta Velocità. Centrale per il piano dei trasporti e per lo sviluppo dei servizi offerti e del territorio regionale, è e sarà il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi ferroviari: dal recupero della FCU alla realizzazione della stazione ‘Medio Etruria’. Uno strumento per migliorare il collegamento dei territori dell’Umbria e del Centro-Sud della Toscana con la linea ad Alta Velocità la cui collocazione avrebbe dovuto essere definita al tavolo interistituzionale previsto dall’accordo firmato nell’ottobre scorso fra il ministero delle Infrastrutture, le Regioni Umbria e Toscana ed Rfi”. Lo ricorda il consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd, vicepresidente dell’Assemblea legislativa), che ha chiesto al presidente della Seconda commissione Valerio Mancini di “audire l’assessore Melasecche affinché illustri le motivazioni delle scelte adottate nel piano; faranno seguito ulteriori richieste di audizioni per il trasporto su gomma e aeroportuali”.
“Il documento deliberato dalla Giunta Regionale lo scorso 17 Maggio – osserva Bettarelli - sembra fornire indicazioni precise e contrarie alla posizione da sempre espressa dall’assessore Melasecche, che affidava agli esiti del tavolo tecnico la scelta sulla collocazione della stazione della Medio Etruria. Stante l’importanza fondamentale di questo strumento, appare più che opportuno avviare un percorso di audizioni per capire come siano state affrontate le tematiche centrali riguardanti le modalità di trasporto (stradale, ferroviaria, aerea) e sviluppare proposte condivise”.
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