Caprese Michelangelo, chi sarà il nuovo sindaco? Quattro domande per conoscere il programma

Sfida tutta al femminile tra Ginevra Dinelli e Marida Brogialdi
Comunque vada dal tardo pomeriggio di lunedì Caprese Michelangelo avrà un nuovo sindaco e per la prima volta nella storia sarà donna. Da una parte Ginevra Dinelli artigiana del cuoio, 34 anni sostenuta dalla lista “Io scelgo Caprese – Valtiberina Unita” e dall'altra Marida Brogialdi, 66 anni, ex funzionario e dirigente di Comunità Montana e Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana con la lista trasversale “Insieme per Caprese”. Quattro domande uguali, toccando vari tempi del loro programma elettorale.
Le risposte con la lettera D (Lista 1) saranno quelle di Ginevra Dinelli, mentre con la lettera B (Lista 2) di Marida Brogialdi.
Quali sono stati i motivi della sua candidatura?
D - “La lista si è formata all’uscita della notizia della presentazione di un unico altro ‘listone’ che unisce nella propria compagine esponenti politici di ogni estrazione, fino al giorno prima avversari ed ora uniti sotto la stessa bandiera. La dialettica ed il dibatto meritano la garanzia e noi questo lo abbiamo già assicurato. Personalmente ho accettato l’incarico a candidato sindaco perché sensibile alle crescenti mancanze di Caprese dove, di questo passo, la popolazione non troverà più sufficienti servizi essenziali. Mamma di due bambini che ho deciso di far crescere qui, ho tutta l’intenzione di impegnarmi a fondo”.
B - “Costituiscono le premesse del programma amministrativo della lista che rappresento. Sono una cittadina di questo paese, qua ho sempre vissuto con la mia famiglia sebbene abbia studiato e lavorato in altre realtà territoriali: qui ho deciso di crescere i miei figli che continuano a risiedere con le loro famiglie. Vorrei mettere al servizio della collettività la mia esperienza maturata in anni di lavoro sulla pubblica amministrazione, perché possa essere utile al conseguimento dell’interesse comune nella gestione della cosa pubblica. Aggiungo un aspetto fondamentale: questa idea ha preso forma grazie anche ad un gruppo di persone capaci e volenterose che intendono impegnarsi al servizio della collettività. La lista è civica ed è costituita da persone conosciute e stimate nell’ambito comunale, dotate di professionalità diverse e di esperienze anche nella gestione della cosa pubblica; caratteristiche che rendono il gruppo preparato ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità che si presenteranno”.
I tre punti salienti del programma elettorale?
D - “I primi gol da segnare riguardano la tutela dei beni comuni, compreso l’ambiente, e la persona: sono la riqualificazione degli ambienti scolastici oggi menomati dalla palestra e trascurati; la creazione di un sistema di primo soccorso in grado di ridurre la distanza fisica tra noi e i centri di cura in caso di emergenza; l’incentivo alla raccolta differenziata con l’obiettivo di premiare i cittadini virtuosi. Accanto a questi obiettivi ambiziosi ma irrinunciabili per garantire qualità della vita e ridurre lo spopolamento, Caprese ha bisogno di promuovere attivamente e concretamente tutte le forme di socialità e di associazionismo che alimentano il sentimento di comunità”.
B - “L’obiettivo è quello di salvaguardare i servizi esistenti, dalla scuola, alla sanità e nell’ambito del sociale, migliorandone l’erogazione e ampliandone le potenzialità. Non da ultimo anche la gestione comunale del servizio di smaltimento rifiuti, in modo da renderlo il più possibile efficiente e moderno. Valorizzare i beni culturali e i siti storico-artistici, partecipare alle politiche attive dello sviluppo del turismo programmate in seno all’ambito territoriale. Valorizzare i nostri prodotti attraverso i quali il turista può fare esperienze: è fondamentale, poi, il mantenimento di una efficiente rete di servizi nel territorio, anche per arginare il calo demografico ed evitare lo spopolamento. Sulla base di un’attenta ricognizione delle necessità, daremo attuazione ai progetti di manutenzione straordinaria, di sviluppo e riqualificazione che rappresenteremo nei confronti degli enti deputati al loro finanziamento”.
In caso di vittoria quali le priorità dei primi cento giorni di amministrazione?
D - “Cento giorni sono sufficienti a dare una prima risposta al problema delle scuole che mancano degli spazi idonei per la ricreazione e l’attività fisica. Tamponeremo l’emergenza per poi strutturare una risposta ben più ampia nel lungo termine. Durante l’estate, poi, garantiremo qualche evento attrattivo per il turista e momenti di svago e di socialità per i cittadini. Già da subito inizieremo anche a tessere e a rinvigorire tutte le relazioni necessarie a risolvere i problemi complessi del territorio; gli effetti benefici di questa operazione però non li vedremo nei primissimi mesi perché potranno produrre effetti solo nel tempo”.
B - “Provvederemo, oltre che ai compiti attinenti all’ordinaria amministrazione, ad una ricognizione dello stato dei progetti in essere e delle risorse disponibili, dando priorità alle emergenze da risolvere: in primis la ricostruzione della palestra. Poi inizieremo la fase della programmazione dei lavori e delle opere pubbliche sulla base del nostro programma”.
Per quale motivo i cittadini di Caprese Michelangelo devono votarla?
D - “Vorrei che i cittadini tornassero a ritenere il voto come la grande opportunità di indirizzare e scegliere il futuro. La lista rappresenta la possibilità di rinnovare il nostro paese, salvaguardando la tradizione e puntando su tutte quelle caratteristiche distintive del nostro ambiente montano che non sono più ostacoli e difficoltà ma punti di forza e fonte economica”.
B - “Il nostro programma si basa sulla concretezza degli interventi, sulla volontà e l’esperienza delle persone che compongono questa lista”.
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