Corsa alla "poltrona" per l'incarico di direttore generale della Usl 1 in Umbria
Dovrà sostituire Massimo Braganti passato all'Estar in Toscana
In sessanta hanno risposto al bando per la formazione dell'elenco dei direttori generali nella sanità dell'Umbria, una vera corsa alle poltrone che contano. I nomi dovranno essere scremati vagliando l'idoneità, poi si procederà alla nomina del sostituto di Massimo Braganti che ha lasciato la direzione della Usl 1 per tornare all'Estar, in Toscana. Ma è evidente che dalla rosa degli idonei la giunta regionale potrà pescare anche per gli altri tre incarichi, le direzioni delle Aziende ospedaliere di Perugia e Terni e della Usl 2. Per gli attuali dg, decisivo sarà il raggiungimento degli obiettivi fissati. Su tutti il rispetto dei conti economici: in caso di disavanzo è prevista per legge la decadenza del contratto. I target prevedono anche un monitoraggio stringente dei flussi economici in entrata e in uscita, la riduzione della spesa, l'efficientamento dei servizi, l'integrazione nelle reti cliniche e azioni concrete per abbattere le liste d'attesa. Tutti punti che dovranno essere analizzati dai tecnici per poi stabilire il grado di performance.
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