Iniziati i primi interventi a Pieve e Badia Tedalda con i fondi del PNRR: sport e cultura

I sindaci Marcelli e Santucci: "Sarà un salto di qualità per entrambi i Comuni"
Sport, cultura e valorizzazione completa del territorio. Sono iniziati, sia a Pieve Santo Stefano che a Badia Tedalda, i primi interventi frutto del progetto redatto insieme a CasermArcheologica dal titolo “La repubblica delle foreste - Custodi dell'Alpe della Luna” che si era aggiudicato il bando del PNRR. Un progetto che comprende all’interno varie aree tematiche che vanno dal turismo alla cultura, passando per la comunicazione e le nuove imprese dove sono già state fatte le prime assunzioni. “E’ un grande giorno, lo voglio proprio dire – le parole del sindaco di Pieve Santo Stefano, Claudio Marcelli – perché se inizialmente ero un po’ scettico, oggi si evidenzia quanta bontà ci sia all’interno di questo progetto che ci lega insieme a Badia Tedalda e all’amico Alberto Santucci. A Pieve Santo Stefano sono iniziati i primi cantieri: a lato del cimitero urbano è stata avviata la realizzazione di un campo scuola per imparare ad andare in bicicletta e soprattutto in e-bike, simulando situazioni che possiamo trovare quotidianamente nei nostri boschi insieme ad una club house per altri tipi di attività, ma anche la palestra a cielo aperto. L’altro progetto riguarda l’installazione di colonnine, in parte ci sono già, per la ricarica ma anche un collegamento ciclabile lungo il Tevere: attenzione all’archivio diaristico e pure ad uno dei nostri prodotti caratteristici come il Tortello di Pieve per arrivare ad una commercializzazione tutto l’anno”. È la dorsale dell’Alpe della Luna che in qualche modo unisce i due territori nel progetto, i boschi di Viamaggio, all’insegna di un turismo più sostenibile legato principalmente al mondo della natura e delle biciclette. Il Comune di Badia Tedalda è stato il capofila del progetto: dei due milioni e 80mila euro, infatti, 960mila sono interventi previsti nel territorio amministrato dal sindaco Alberto Santucci, 800mila a Pieve mentre 320mila su entrambi i Comuni. “Sono contento della bella collaborazione che si è creata tra i Comuni, tra gli uffici tecnici e i vari enti – aggiunge il sindaco di Badia Tedalda, Alberto Santucci – mentre CasermArcheologica per noi è stata una sorta di ‘faro guida’. Il PNRR è qualcosa di molto complesso, ma siamo felici che anche le rimodulazioni proposte sono poi state accolte. Inoltre, siamo riusciti a rientrare in quel famoso decreto ministeriale – per alcuni progetti – con le procedure di gara fatte entro il 31 dicembre, garantendo un 20% in più per far fronte agli aumenti. A Badia – conclude Santucci – sta per prendere il via la realizzazione del percorso ciclopedonale del Raggiolo che collega piazza Bonafede con l’area ex mattatoio che diventerà il nostro punto culturale, espositivo e artistico. Un percorso che potrà essere utilizzato anche dai ragazzi che vanno a scuola o agli impianti sportivi, in completa sicurezza. Nel 2025 questo PNRR significherà un salto di qualità in avanti per entrambi i Comuni”. Le due ruote, quindi, protagoniste anche a Badia con punti di noleggio e anche di assistenza.
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