“Troppo sexy, non fai ridere”, così Salma Hayek si è tolta di dosso l'etichetta

Gli stereotipi sono duri a morire e uno dei più coriacei è quello che vuole una bella donna inadatta alla comicità. “Sei troppo sexy non puoi avere senso dell'umorismo”, è la frase che Salma Hayek racconta di essersi sentita ripetere per i primi 20 anni della sua carriera. Una pesante etichetta che si è a lungo portata addosso e di cui ha raccontato in un'intervista a GQ. Per lei i ruoli comici erano preclusi perché considerata troppo sensuale per il genere.

Smentiti dai fatti

L'attrice di origini messicane, 56 anni, sarà in sala dal 10 febbraio tra i protagonisti della commedia 'Magic Mike - The Last Dance', diretta da Steven Soderbergh e sequel di 'Magic Mike XXL' (2015). "Sono stata etichettata per tanto tempo - ha detto la Hayek -. Per tutta la vita ho voluto fare commedie ma non mi davano ruoli. Questo finché non ho incontrato Adam Sandler, che mi ha fatto recitare in Un weekend da bamboccioni (Grown Up, 2010), ma a quarant'anni! Mi dicevano, 'Sei troppo sexy, non puoi avere senso dell'umorismo'".

Se sei bella non puoi neanche essere intelligente

Ma i pregiudizi non si fermano al ritenere che una donna bella non possa esprimere senso dell’umorismo, l’avvenenza è infatti spesso ritenuta compagna d’insipienza e infatti l’attrice aggiunge: "Non solo negli anni '90 non era consentito di essere intelligente ma neanche divertente". Per diverso tempo l'attrice si è sentita come se Hollywood fosse interessata solo al suo aspetto fisico. "All'epoca - aggiunge - mi sentivo triste, era un periodo della mia vita in cui mi si diceva che avevo una scadenza, che sarei stata fuori gioco nei prossimi vent'anni, ma ora eccomi qui a fare qualsiasi genere". Insomma, Salma ha impiegato tanto a dimostrare di non essere soltanto una bella donna.