San Giustino in lutto: è morto Massimo Giuliani, il popolare "Fara"

Aveva 63 anni: promotore finanziario e uomo di sport nel calcio e nel volley
E' morto dopo una breve malattia nel pomeriggio di oggi all'ospedale San Donato di Arezzo, dove era ricoverato da qualche giorno. Massimo Giuliani, figura molto conosciuta a San Giustino anche per l'appellativo di "Fara" che si portava appresso da sempre, se n'è andato a nemmeno 63 anni: li avrebbe compiuti il prossimo agosto. Nella vita professionale era stato un apprezzato promotore finanziario, ma la sua figura era legata al mondo dello sport: era cresciuto nelle giovanili dell'Unione Sportiva San Giustino e già a 16 anni aveva esordito con la formazione maggiore, diventando un cardine e il capitano della squadra che militò con successo nel campionato di Prima Categoria e vinse anche la Coppa Umbra. Era un centrocampista che segnava molto: le punizioni erano la sua specialità e proprio per le sue qualità tecniche e per la sua stazza fisica che ricordavano Mario Fara, giocatore di Serie A con trascorsi anche nell'Arezzo, che gli venne affibbiato il soprannome del quale è sempre andato fiero. Lasciato il calcio giocato, era stato con la pallavolo ai tempi della B2, poi nel 2000 era stato fra i fondatori della società calcistica Virtus San Giustino, nonchè dirigente fino al 2009, anno del salto in Promozione. Era poi tornato a seguire la pallavolo, sempre a San Giustino, prima ai tempi della A1 (si recava anche in trasferta) e anche adesso con la nuova società ora partecipante alla A3. Per tutti, in paese, era oramai e soltanto il "Fara", che abitava nella centralissima piazza del Municipio ed era un vulcano di simpatia con le sue battute di arguzia. Gli piaceva la vita e l'ultima soddisfazione gliela aveva riservata la figlia, Martina, facendolo diventare nonno, anche se purtroppo lo è stato per poco. Alla figlia Martina e a Maura, sorella di Massimo, le condoglianze della nostra redazione. All'indimenticato "Fara" un abbraccio affettuoso!
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