Città di Castello: giro di vite dei carabinieri sulla sicurezza stradale
Sanzioni su uso delle cinture, dei cellulari alla guida e altro
Anche negli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, guidati dal Maggiore Giovanni Palermo, sono stati impegnati oltre alle attività inerenti i controlli finalizzati al rispetto delle prescrizioni conseguenti all’epidemia da coronavirus, anche al contrasto dei reati in genere e soprattutto i controlli su strada. In tema di pandemia l’attenzione è stata rivolta come sempre agli esercizi commerciali, in particolare per quanto riguarda l’applicazione della normativa sul “green-pass”, senza tuttavia rilevare situazioni particolarmente tali da indurre le numerose pattuglie impiegate ad elevare contravvenzioni per violazione delle prescrizioni.
In materia di codice della strada, sono state:
· 120 le persone identificate;
· 80 i mezzi controllati dai servizi preventivi,
che hanno prodotto diverse sanzioni, tutte riguardanti la sicurezza alla guida, con particolare riferimento all’uso delle cinture di sicurezza, l’uso telefono cellulare e delle norme comportamentali di carattere generale. Non hanno invece prodotto risultati i numerosi controlli finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di stupefacenti, in cui a decine sono risultati positivi negli ultimi mesi, sintomo che l’attività di controllo e repressione posta in essere in maniera sistematica dai Carabinieri sta evidentemente inducendo i conducenti ad evitare comportamenti irregolari e particolarmente pericolosi.
Commenta per primo.