Intervista con Daniele Mariotti che appoggia Alessandro Polcri sindaco di Anghiari

"Con Alessandro siamo coetanei. Mi lega un'amicizia che parte da molto lontano"
Mariotti Daniele, 39 anni, geometra libero professionista. Dal 2004 svolgo la libera professione di geometra libero professionista. Mi occupo principalmente di progettazione, restauro e recupero in ambito civile, pratiche catastali e successioni. Opero principalmente nel territorio comunale di Anghiari ed in Valtiberina. Separato. 3 figli. Ho vissuto fino al 2018 nella frazione Motina per poi trasferirmi nella nuova abitazione ad Anghiari in loc. Giardinella. Sono alla mia prima esperienza amministrativa, per la prima volta candidato alla carica di consigliere.
Perchè ha scelto di candidarsi al fianco di Alessandro Polcri?
“Con Alessandro Polcri siamo coetanei. Mi lega un'amicizia che parte da molto lontano.
Come Alessandro, sono diventato padre molto giovane, poco più che ventenne. Un evento del genere cambia la vita, ti fa crescere e ben presto ti porta ad avere la “testa attaccata al collo” e capire quello che vuoi fare da grande. Questo per far capire la mia persona e la persona di Alessandro Polcri.
Sono stato contattato per far parte di questa lista civica poco prima delle elezioni, quando ancora era tutto in forse, ci siamo incontrati con gli altri candidati consiglieri e ci siamo subito piaciuti, ed è stato detto si da parte mia senza troppi indugi.
Sono entrato in questo gruppo in punta di piedi, ma ben presto ne ho colto i principi e lo spirito. Nel gruppo si respira entusiasmo, voglia e passione: valori che accomunano tutti noi e che ci danno una grande spinta per raggiungere quello che è il nostro obiettivo: dare continuità all'amministrazione del paese e poter svolgere altri 5 anni di mandato amministrativo. Si respira quell'aria che trovi in famiglia e devo dire che si è creato da subito un ottimo rapporto. Un gruppo formato da Donne e Uomini seri, persone oneste e capaci, ognuna delle quali è disposta a mettere le proprie capacità e le proprie conoscenze a servizio del paese”.
Qual è il suo principale obiettivo? Quali sono i primi interventi che vorrebbe mettere in campo?
“L'obiettivo è quello di continuare con la strada tracciata. E' in corso una progettualità ben precisa. Dopo i primi anni di assestamento, dove si sono toccate con mano le difficoltà economiche di cassa, si è pensato per lo più a risanare i conti ed il bilancio; in seguito c'è stato il brutto periodo del Covid. Ma l'amministrazione non è stata mai ferma, ha lavorato con logica amministrativa. Oggi è il tempo delle risposte e sono state intercettate importanti risorse per dare delle risposte concrete ai cittadini. Dobbiamo cogliere il periodo brutto della pandemia e farne tesoro, e cercare di uscirne più forti e compatti che mai, cogliendo le opportunità che oggi si prospettano.
Penso al paese di Anghiari e penso ai due cantieri che sono stati inaugurati in questi ultimi giorni: mi riferisco a quella in via A. Volta la strada nella parte bassa del paese che collega via Infrantoio al cimitero del capoluogo e quella lungo la strada Provinciale in loc. Campo della Fiera.
Il progetto di via A. Volta prevede la messa in sicurezza della strada: è previsto un intervento di riqualificazione con nuovi punti luce e realizzazione di un marciapiede a valle, mentre nel lato monte si prevede la realizzazione di un muro di retta a contenimento della scarpata ivi presente e la riduzione di frane e smottamenti onde eliminare rischi di carattere idrogeologico per l'area e leabitazioni ivi insediate.
Il progetto dei marciapiedi in loc. Campo della Fiera prevede la messa in sicurezza del tratto di strada Provinciale da Via Cerboncelli fino al bivio la Palaia, e la sostituzione degli attuali lampioni con altri di nuova tecnologia sempre nell'ottica del risparmio energetico. Il primo stralcio dei lavori sarà quello da Via Cerboncelli sino a Vian Don Nilo Conti. Anche in questo caso verrà realizzato su di un lato un marciepiede a fianco della strada provinciale, tra la linea di banchina e la proprietà privata, che consentirà ai cittadini della zona di poter muoversi e passeggiare in piena sicurezza. Un intervento che ha come fine la sicurezza dei cittadini, la sicurezza dell'abitato di Campo della Fiera, e consente lo svolgimento dell'attività motoria all'aperto e vivere la socialità in piena sicurezza da parte dei pedoni.
Sono entrambi fatti concreti ed obiettivi centrati da questa amministrazione in riposta a delle precise richieste che da decenni vengono mosse dai cittadini, con la speranza che le opere siano in 90- 100 gg terminate.
L'obiettivo è quello di continuare. Continuare nella programmazione ed attingere a tutti i fondi che saranno previsti dal PNRR. Nostro obiettivo è quello di intervenire e continuare nelle opere di messa in sicurezza delle strade, allargando il raggio di azione a tutte le zone ancora non servite da strade adeguate e marciapiedi. Obiettivo è anche quello di risolvere definitivamente il problema del traffico e del parcheggio nel centro del nostro paese. Abbiamo tante idee e tante proposte concrete da mettere in campo al riguardo.
In tema di urbanistica sono stati compiuti grandi passi in questi 5 anni. L'amministrazione ha portato a compimento il percorso relativo al nuovo Piano Operativo. Nei prossimi giorni sarà pubblicato e sarà visibile a tutti.
Fino ad oggi, come professionisti che ci rapportavamo nei confronti dell'amministrazione per i nostri clienti, abbiamo avuto molti “no” in risposta, spesso “no” che arrivavano proprio dal funzionario incaricato. Ma quello che sono riuscito a comprendere è il fatto che le risposte negative ed i “no” arrivavano perché il funzionario stesso era messo nelle condizioni da parte della politica di dire “no”. I vecchi regolamenti avevano in se, postille e storture non chiare che non andavano incontro al cittadino.
Con l 'approvazione del Piano Operativo si è cercato di andare incontro alle reali esigenze dei cittadini, testimonianza ne sono anche la stragrande maggioranza di osservazioni al Piano che sono state accolte e sono andate incontro alle singole richieste di famiglie ed imprese, ma anche a richieste di carattere generale che riguardano tutta la comunità.
Un ultima nota verso le campagne. Nel mio lavoro mi capita di svariare su tutto il territorio e di conoscere le zone e le realtà, anche quelle più sperdute ed isolate. Sono un amante della natura, delle camminate e nei periodi di raccolta vado spesso per boschi alla ricerca di funghi. Ritengo che questa visione a 360° sia alla base delle conoscenze di un amministratore. Chi amministra deve conoscere il proprio territorio, essere consapevole delle criticità e mettere in atto tutte le salvaguardie possibili a tutela di esso.
Il nostro territorio deve essere alla base di tutto il resto. Abbiamo un territorio vasto, un territorio bellissimo che tutti ci invidiano. Per questo va tutelato, salvaguardato e valorizzato: dobbiamo mettere in atto ogni politica ed ogni incentivo possibile per garantire la presenza e lo stanziamento nel territorio agricolo, far si che nuove coppie e nuove famiglie si possano insediare e vi possano rimanere. Non con nuove costruzioni, perché l'uso smoderato del suolo, direi quasi sfruttamento, è pratica ormai vecchia, ma attraverso il recupero e il restauro del nostro patrimonio edilizio esistente. La presenza nelle campagne costante dell'uomo e delle persone che si prendono cura della terra sono una garanzia per il mantenimento del territorio, garanzia di una regolare pulizia dei fossi, delle scarpate, della regolare manutenzione delle strade vicinali e campestre. E' per questo che le politiche urbanistiche devono recepire questo dato di fatto ed andare incontro a chi vive nella campagna. Escludendo l'abitato di Anghiari, le frazioni di Motina, Tavernelle, San Leo e Ponte alla Piera tutto il resto del territorio è ricondotto a territorio agricolo. E' ad esso che bisogna guardare e prestare massima attenzione. Bisogna recepire i bisogni e le istanze di chi vive tali territori, favorendo i frazionamenti e/o accorpamenti di unità immobiliare, favorendo gli insediamenti ricettivi (siano essi agriturismi, B&B, affittacamere o casa vacanza) e la realizzazione di annessi pertinenziali, spesso legati ad un'agricoltura cosiddetta amatoriale, ma che consente la cura e la manutenzione degli appezzamenti anche da parte di coloro che imprenditori agricoli non sono ma che allo stesso modo abbisognano di piccole strutture per il ricovero dei mezzi e degli attrezzi.
Una cosa che mi piacerebbe potesse essere attuata.
Come indicato dal nostro candidato sindaco Alessandro Polcri in una delle dirette facebook sarebbe interessante creare una sorta di sportello. Intendo uno sportello di ascolto per il cittadino.
Spesso anche nella mia professione mi ritrovo a dover assistere e dover dare delle risposte a singoli cittadini, persone anziane, su temi semplici, anche strettamente legati ai problemi quotidiani: con una persona dedicata , un pc ed un collegamento ai principali dati sensibili si potrebbe facilmente essere di aiuto per la persona. Penso a persone che hanno bisogno di un semplice dato catastale: a volte una visura della propria casa o dei propri terreni, fungono da elemento di necessità per una variazione utenza della luce o dell'acqua; penso a fornire dati catastali che sono elementi necessari per la stipula di un affitto, o per una domanda di un taglio di bosco, o per una fornitura di allaccio idrico. Sono spesso servizi semplici che dovrebbe farsi carico l'amministrazione e renderli alla portata di tutti.
Sarebbe inoltre molto bello allargare lo sportello anche inserendo professionalità che possano fungere da filtro tra le normative nazionali, l'amministrazione ed i professionisti in temi di bonus (siano essi bonus 50%-65%-facciata 90%- superbonus 110%) collegati a tutta quella serie di bonus oggi presenti nel campo dell'edilizia e del recupero dei fabbricati.
Un mio sogno sarebbe quello di attingere al bonus facciata 90% in massa, in particolare riferimento al nostro amato centro storico. Cercare come amministrazione di far unire interi abitati o macro aree del centro, intendo per esse i principali assi viari del paese (ad esempio C.so Matteotti, Via Mazzini, Via Propositura) e le principali Piazze, farsi carico delle ricerche e della parte burocratica, per mettere insieme interi comparti edilizi, e far si che si possa riqualificare intere zone del centro storico, incentivando l'operazione di massa anche attraverso la collaborazione con istituti di credito, banca del territorio gli interventi, in quanto di fatto per il privato il 90% viene rimborsato.
Tale operazione di restailing ri-porterebbe il nostro centro storico alle sue origini, portando in risalto i materiali originali e caratteristici che lo contraddistinguono, elementi in pietra, cornicioni, e consentirebbe una volta per tutte di togliere gli elementi incongrui presenti.
Non abbiamo sicuramente la bacchetta magica, ma abbiamo di certo la passione, l’impegno e la volontà di fare. Chi amministra lo deve fare con il cuore, per amore verso il proprio paese e non per personalismi, per interessi personali o addirittura contro qualcun altro.
Agli altri lasciamo le chiacchiere, le polemiche, i vecchi rancori personali e l’invidia. Con noi avrete fatti e risposte concrete!!
Abbiamo bisogno di continuità. Insieme si cambia, insieme si progetta ed insieme si realizza il futuro della nostra città”.
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