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I citernesi Marco Piccinelli e Andrea Rubellini vincitori di classe al Rally del Casentino
Al quarto tentativo, centrano l'obiettivo con la Renault Clio Rs
Obiettivo meritatamente centrato al quarto tentativo. I citernesi della Melisciano Corse di San Giustino su Renault Clio Rs, Marco Piccinelli al volante e Andrea Rubellini navigatore, hanno vinto la classe N3 (fino a 2000 di cilindrata) del gruppo N alla 41esima edizione del Rally Internazionale del Casentino, disputatosi per l’intera giornata di sabato scorso, 3 luglio, con partenza e arrivo a Bibbiena. Un’affermazione limpida, costruita con raziocinio e con una tattica di gara che ha dato ragione ai due piloti altotiberini, i quali nel primo giro di prove, con le modifiche apportate all’assetto della vettura, sono rimasti abbastanza “abbottonati”, subendo un distacco di una ventina di secondi dai più autorevoli fra i diretti rivali, Stefano Fabiani ed Emanuele Bucarelli, anch’essi su Clio. Con la differenza che Piccinelli e Rubellini si sono ritrovati senza freni, ma un vero e proprio miracolo di meccanici e assistenti ha consentito loro di recuperare terreno nel secondo giro e di portarsi in testa, seppure con un lieve vantaggio. Un ultimo lavoro degli assistenti e poi l’attacco decisivo di Piccinelli nella prova di Corezzo, al termine della quale il margine sull’altro equipaggio si è dilatato in misura netta, con un ulteriore ritocco nella prova finale notturna della Crocina. I 100 chilometri di speciali sono stati coperti con il tempo di un’ora, 19 minuti e 5 decimi; alla fine, il vantaggio su Fabiani e Bucarelli è stato di 52”8. “Dopo due secondi posti e un ritiro, è arrivata finalmente questa grande soddisfazione al Rally del Casentino – ha dichiarato Piccinelli – ed è stato il frutto di un importante lavoro di equipe poi tradotto nel momento della gara”. Rubellini elogia Piccinelli e non solo: “Marco è stato bravissimo nel cogliere il momento giusto per premere sull’acceleratore e a quel punto solo una sgradita sorpresa avrebbe potuto toglierci il primo posto di classe. Ringraziamo la scuderia Melisciano Corse, il presidente Roberto Piomboni, i nostri sponsor e anche i parenti che ci hanno seguito assieme al fedele amico Mauro Polcri”.
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