Il grande cuore della Guardia di Finanza di Perugia
Beni confiscati donati alla Croce Rossa di Città di Castello
La Guardia di Finanza di Perugia ha donato al comitato di Città di Castello della Croce rossa italiana supporti medici, apparecchi elettromedicali e presidi medico-sanitari vari (tra cui stampelle e carrozzelle), oltre a ben 180 litri di gasolio. Si trata di beni confiscati dalla tenenza di Città di Castello al termine dei rispettivi processi penali, erano destinati a essere distrutti ma, vista la qualità dei prodotti e la possibilità di utilizzare gasolio, i militari hanno ritenuto opportuno proporre alla competente autorità giudiziaria il riutilizzo per finalità sociali. Davvero una scelta generosa e molto apprezzata da tutta la cittadinanza. La donazione è avvenuta alla presenza del presidente del Comitato, Francesco Serafini, il quale ha espresso riconoscenza per il costante impegno profuso, da parte del corpo della Guardia di Finanza, a tutela della comunità tifernate, con particolare riferimento al sostegno fornito nel periodo emergenziale epidemiologico. Gli opportuni ringraziamenti sono stati rivolti anche all’autorità giudiziaria che ha permesso di destinare i beni alla Cri. I volontari della Cri forniranno i prodotti sanitari alle persone in difficoltà, mentre il gasolio potrà essere utilizzato per alimentare i gruppi elettrogeni utilizzati in casi di calamità ed emergenza. I beni sono stati confiscati all’esito di un’indagine che ha permesso di stroncare una maxi-truffa nazionale perpetrata tramite una parafarmacia, mentre il gasolio era stato oggetto di contrabbando.
Commenta per primo.