Notizie Locali Comunicati

Libera Castiglioni: analisi sui risultati elettorali

La crescita dei partiti di centro destra in tutta la provincia di Arezzo è evidente

Print Friendly and PDF

L’esito della tornata elettorale svoltasi domenica e lunedì scorsi è in corso di analisi da parte di organi politici e commentatori. Al di là del prevedibile e stucchevole tentativo di tutti quanti di dichiararsi vincitori, la realtà dei fatti dice altro.

A livello nazionale è palese il crollo verticale del Movimento 5 stelle, mentre a livello locale i risultati sono di più complessa interpretazione.

Per quanto concerne la nostra regione, la crescita dei partiti di centro destra è evidente e questo, per una lista come la nostra che è civica ma chiaramente orientata verso quell’area, è un aspetto confortante.

Resta il fatto che è stata confermata al governo toscano la sinistra, come sempre da quando esistono le regioni.

Certamente ha contato molto la “chiamata alle armi” di quella parte politica, che forse per la prima volta ha avuto davvero paura di perdere e quindi ha tessuto la solita fittissima ragnatela di contatti ed ha portato a quella mobilitazione collettiva che le hanno consentito di conservare il governo regionale.

In ogni caso, noi non siamo tra quelli che amano la democrazia solo quando fanno parte della maggioranza, salvo invocare l’abolizione del suffragio universale quando perdono: la volontà del popolo è sovrana, sempre. Perciò complimenti e buon lavoro a Giani, sperando che lavori nell’interesse di tutta la Toscana e non solo di quelle aree che gli hanno fornito i consensi necessari alla vittoria.

Perché questo è un aspetto fondamentale nella valutazione. Nella provincia di Arezzo e nella Valdichiana la candidata più votata è stata Susanna Ceccardi.

Evidentemente queste aree si sono sentite trascurate dalle amministrazioni precedenti, come d’altronde dimostra chiaramente lo stato delle infrastrutture, dei trasporti e della sanità. Da qui la richiesta di cambiamento, che peraltro non è stata sufficiente a consegnare il governo regionale al centrodestra.

Le ragioni del mancato successo saranno approfondite dai vari partiti e movimenti. Noi, nel nostro piccolo, vogliamo ricordare a tutti che la politica non deve risolversi in una faziosa contrapposizione tra tifoserie, perché chi governa lo fa nell’interesse di tutti quanti, anche di chi non li ha votati.

Perciò saremmo felicissimi di complimentarci con il neo governatore Giani e la sua struttura se riuscissero a migliorare le condizioni di vita dei toscani. Per quanto riguarda Castiglion Fiorentino e le zone limitrofe, servirebbe una vera e propria rivoluzione copernicana rispetto a quanto abbiamo visto finora, visto che siamo stati trattati come “i figli della serva”.

Una considerazione finale. Dopo 18 anni di dominio rosso, ormai ogni volta che si vota a Castiglioni la grande maggioranza degli elettori si schiera col centrodestra. Lo giudichiamo un fiore all’occhiello per Libera Castiglioni e l’Amministrazione Agnelli, che hanno sbaragliato un modo perverso di fare politica e continuano a meritare l’affetto ed il consenso della nostra gente.

Redazione
© Riproduzione riservata
24/09/2020 11:17:05


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Lettera aperta ai comuni e ai cittadini dell’Alta Valle del Tevere Toscana e Umbra >>>

La sede della Zona Distretto Aretina lascia via XXV Aprile e si trasferisce in via Curtatone >>>

Vittorio Vannini si candida con la lista "Per Castelfocognano" >>>

Le dichiarazione di Brandi ci fanno sorridere >>>

Donne Democratiche: Si alla maternità libera e consapevole >>>

Comitato SAVA accanto alla famiglia sfrattata con tre bambini >>>

Fiumi come pattumiera: a Castiglion Fiorentino abbandonata anche una lavatrice >>>

E’ nato il comitato “Riformisti e Moderati per San Giustino” >>>

Sangue, crescono le donazioni in Toscana: il 2023 segna l’anno della ripresa >>>

San Giustino Partecipa: sabato la presentazione dei candidati, progetti e programma >>>