Pil, Fitch taglia le stime: Italia verso un calo del 10% nel 2020
Ma poi vi sarà un rimbalzo a +5,4%
L'agenzia di rating Fitch aggiorna le proprie stime sul Pil di vari Paesi del mondo tra cui l'Italia. Nel suo outlook di settembre, Fitch abbassa le previsioni sul calo del Pil italiano per il 2020 a -10%, dal precedente -9,5% di giugno. «Se la ripresa negli Stati Uniti e in Europa dovesse proseguire al ritmo degli ultimi due mesi il Pil tornerebbe molto presto ai livelli precedenti al virus», dando forma al «tanto discusso rimbalzo a “V” come è stato visto in Cina», scrive Fitch, sottolineando tuttavia che si tratta di una stima «troppo ottimistica» e che la ripresa dovrebbe «rallentare nel quarto trimestre». L'agenzia di rating alza però le stime sul Pil del Belpaese per il 2021, portandole da +4,4% a +5,4%. Nel 2022, sempre secondo Fitch, il Pil dovrebbe aumentare del 2%. Per quanto riguarda i consumi, Fitch stima una contrazione del 9,8% nel 2020 seguita da un rimbalzo a +5,6% il prossimo anno, mentre l tasso di disoccupazione dovrebbe salire all'11,4% nel 2020 e all'11,7% nel 2021.
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