Il comune di Città di Castello sospende i termini del versamento dei tributi
"Valuteremo tutte le azioni che ci consentirà la legge per poter andare incontro ai cittadini"
Il Comune di Città di Castello sospende i termini del versamento dei tributi locali. Lo comunica l’assessore alle Finanze Vincenzo Tofanelli annunciando che “In virtù della situazione che si è venuta a creare causa coronavirus (Covid-19) in accordo con il Sindaco e la giunta oggi abbiamo deliberato di sospendere i termini dei versamenti dovuti per tributi ed altre entrate di natura impositiva rateizzate, quali ad esempio avvisi Tari (solleciti) in scadenza nel periodo 8 marzo 31 maggio 2020 per posticiparli al 30 Giugno.Come prevede il D.L. 18/2020 si rammenta inoltre che per gli avvisi di accertamento con termine di pagamento ed impugnazione ancora aperti è prevista la sospensione dei termini di impugnazione e quindi di pagamento dal 09 marzo al 15 aprile.Questo nel rispetto del D.L.18/2020 e anche di una sollecitazione condivisa con tutti i capi gruppo del consiglio comunale”. “Infine ad oggi il comune di Città di Castello non ha ancora emesso avvisi per riscossione ordinaria della Tari per l’anno in corso – aggiunge Tofanelli - i corrispettivi dei cittadini per la fruizione dei servizi a domanda individuale quali trasporti scolastici, servizio comunale nidi d’infanzia e mense scolastiche, essendo i servizi attualmente sospesi, sono parimenti non dovuti per tutto il periodo di sospensione come da previsione delle norme regolamentari. Con l’approvazione del bilancio, in stallo causa l’impossibilità di riunirsi del Consiglio per i noti motivi, e la ripartenza dell’attività amministrativa valuteremo tutte le nostre azioni che ci consentirà la legge ed il bilancio per poter andare incontro ulteriormente a questa difficile situazione che coinvolge tutti in nostri concittadini. In questo momento così difficile, insieme e uniti, dobbiamo lavorare senza tener conto delle appartenenze ma solo nell’interesse dei tifernati”.
Commenta per primo.