Città di Castello: è morto Ivano Pescari, "re" del liscio in Alta Valle del Tevere

Aveva 66 anni: virtuoso della fisarmonica, aveva fondato le sue band di successo
Grave lutto per la musica in Alta Valle del Tevere: nel tardo pomeriggio di oggi, all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, è morto a 66 anni Ivano Pescari, tifernate doc, dipendente in pensione del Comune di Città di Castello ma conosciutissimo per il suo stretto legame con il liscio. Fisarmonicista, ma bravo anche alle tastiere elettroniche e come cantante, aveva dato vita nel 1972 – quindi ancora giovanissimo – alla sua prima band, “L’Acqua Pesante”, divenuta poi nel ’74 “I Fratelli della Romagna”. Tante le trasmissioni televisive alle quali aveva partecipato, vedi “Romagna Mia”, “Tavola Grande” e “Ieri, Goggi e Domani”, più “A Bocca Aperta” con Gianfranco Funari. E nel 1991, ecco la Ivano Pescari Band, composta da professionisti che si esibisce in tutta Italia. L’orchestra aveva cessato l’attività nel ’95, la passione lo aveva portato a proseguire come solista, con l’aiuto della moglie Valeriana. Una figura indimenticabile, quindi, per chi da sempre non resiste al ritmo del liscio. Ai familiari di Ivano Pescari le condoglianze della nostra redazione.
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