La tifernate Leila Rossi è Miss Miluna Umbria 2019

L'evento si è svolto ieri sera a Massa Martana: Laila accede così alle prefinali di Miss Italia
Al Castello di Montignano la “Very Normal Size” di Città di Castello ha conquistato il primo titolo ragionale del concorso e timbrato il passaporto per le prefinali nazionali Si è svolta ieri sera a Massa Martana (PG), la prima finale regionale umbra del 80° concorso Miss Italia, con l’assegnazione del titolo regionale di Miss Miluna Umbria 2019. La manifestazione, organizzata dalla Delta Events by Mario & Margherita Gori - dallo scorso anno agenzia esclusivista del concorso per la regione Umbria – e promossa dalla Printex di Renzo Corallini, ha visto sfilare in passerella 30 concorrenti, in tre diversi quadri moda, dirette dal regista Mario Gori e presentate dalla bella e brava Margherita Praticò, che è anche l’agente regionale del concorso: in abito firmato “Fausto Moda”, in tubino con i gioielli Miluna, con i costumi in una divertente coreografia a bordo della piscina del Castello di Montignano splendidamente curato dal proprietario Giuseppe Alcini. Oltre, ovviamente, al consueto passaggio davanti alla giuria con il tradizionale body da gara, dove sedevano tra gli altri, Emanuele Tetto, noto fotografo di moda, Riccardo Gubbiani, organizzatore di eventi moda, Giada Ascani, Miss Equilibra Umbria 2018, Claudia Perazzoni, stilista, Dino Cardinali, storico agente di Miss Italia Umbria dal 1970 al 2003.
Leila Rossi, 18 anni per 176 centimetri di altezza, occhi azzurri e capelli castani; è nata a Perugia, dove lo scorso 17 Luglio al Centro Congressi Perugia aveva conquistato il titolo provinciale di Miss Cinema Perugia 2019, risiede a Città di Castello. Leila è la tipica bellezza che esalta le forme morbide, da alcuni anni valorizzate al Concorso Miss Italia per volontà della patron Patrizia Mirigliani che ha appositamente creato la fascia nazionale di “Miss Very Normal Size” che da quest’anno cambia denominazione in “Signorina Grandi Firme” ripetendo un gioco del 1937; bella, stuzzicante, gonna alle ginocchia, gambe lunghissime: una ragazza così fatta, anzi disegnata, è apparsa per 76 volte, tra il 22 aprile 1937 e il 29 settembre dell’anno dopo, sulla copertina della rivista “Le Grandi Firme”, autore Gino Boccasile, geniale pittore, illustratore, cartellonista. Il periodico, diretto da Pitigrilli, pseudonimo di Dino Segre, scrittore e aforista tra le due guerre, prese il volo quando Cesare Zavattini, come responsabile creativo, lanciò tra i lettori un concorso per la ricerca , trasformatosi in una vera e propria caccia a una modella che potesse essere nominata “Signorina Grandi Firme”. Il successo fu strepitoso al punto che il regime fascista non approvò tanto entusiasmo per il disegno di una ragazza tutta curve e arrivò a chiudere la rivista, anche se altre cause contribuirono forse a far prendere tale decisione.
“E’ un gioco - dichiara Patrizia Mirigliani patron di Miss Italia- che si ripete in occasione degli 80 anni del concorso: le ragazze dalle forme morbide che da tempo partecipano a Miss Italia hanno ora un motivo in più per iscriversi: cinque di loro saranno promosse direttamente alle prefinali nazionali con il titolo di “Signorina Grandi Firme 2019”.
Prossime tappe del tour di Miss Italia in Umbria già in calendario : 7 Agosto a Torgiano - 8 Agosto a Gualdo Tadino, alle quali se ne aggiungeranno prossimamente delle altre tra cui quella dedicata all’evento clou per l’elezione di Miss Umbria 2019.
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