Lavori in corso a Sansepolcro per la 6° Mostra di Arte Presepiale

Le opere di artisti da tutta Italia per una mostra diffusa che unisce arte e tradizione
Sono iniziati il primo di ottobre i lavori per la 6° Mostra di Arte Presepiale Città di Sansepolcro, un evento che celebra la magia del Natale attraverso una delle sue più antiche e suggestive tradizioni. Una esposizione diventata negli anni un appuntamento immancabile per residenti e visitatori provenienti da tutta Italia, un’occasione per ammirare presepi unici e vivere un’esperienza che unisce fede, arte e comunità.
Parliamo di questa edizione con Dario Scarscelli, responsabile logistica dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, l’associazione che organizza questo evento.
Lei fa parte del gruppo di lavori fin dalla prima edizione?
No, sono arrivato alla sua seconda edizione, sono stato sempre attratto dalla magia del presepe sin da bambino e quando mi hanno proposto di far parte del gruppo ho accettato subito. Questa è un’associazione dove non ci si annoia mai, c’é tanta voglia di fare, creatività e amicizia tra i soci.
Quali sono le problematiche per organizzare una mostra di questo tipo?
Sicuramente logistiche ed economiche, ma anche di grande impegno, i lavori iniziano ormai come da tradizione il primo di ottobre e terminano a fine gennaio. Quattro mesi di duro lavoro, trascurando la famiglia e gli amici, ma con la soddisfazione che in pochi anni questa manifestazione è diventata una delle più importanti del centro Italia.
Ci può anticipare le novità dell’edizione 2025?
No, anche perché ancora siamo un cantiere aperto e la progettazione della Mostra la segue personalmente il nostro presidente Domenico Gambacci, ideatore di questa manifestazione e di tante altre iniziative.
Ci sono dei progetti legati a questa manifestazione che sono rimasti nel cassetto?
Purtroppo si, avevamo presentato dei progetti che avrebbero portato grandi benefici a tutta la Valtiberina, come fare di Sansepolcro la “Città del Presepe”, per poi estenderla a tutto il territorio come la “Valle dei Presepi", partecipare al Guinness dei Primati con il Presepe più grande d’Italia o sfruttare l’invito che ci era stato fatto di un gemellaggio tra Sansepolcro e Napoli per valorizzare l’arte presepiale. Tante occasioni perse.
La mostra che si svolgerà dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 nella bellissima Chiesa di Santa Maria dei Servi e nella ex scuola Luca Pacioli, si contraddistingue anche per la partecipazione di tante associazioni del territorio, che realizzano opere importanti con capacità e passione.

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