Apre il Passaggio di Commodo, l'imperatore gladiatore: l'accesso regale segreto al Colosseo

Utilizzato degli imperatori per arrivare, non visti, sul palco reale dell'Anfiteatro Flavio
Lo si ricorda come l'imperatore gladiatore e tra i meno amati dal popolo romano, tanto che fu vittima di varie congiure, l'ultima delle quali andò a segno per mano del suo allenatore e gladiatore Narcisso: era Commodo e il suo nome viene ormai usato per denominare l'accesso regale al Colosseo perché è dove, secondo le fonti storiche, venne ucciso.
Quel corridoio, utilizzato degli imperatori per arrivare, non visti, a prendere posto sul palco reale dell'Anfiteatro Flavio, per la prima volta viene aperto al pubblico dopo un restauro che ha restituito piena leggibilità alle superfici antiche: pareti rivestite di marmo, di cui ancora si riconoscono le tracce delle grappe di metallo per il supporto delle lastre, poi sostituite da intonaci dipinti con soggetti paesaggistici; e ancora gli stucchi sulla volta, con scene mitologiche tratte dal mito di Dioniso e Arianna, e sulle nicchie all'ingresso del percorso, dove invece compaiono scene legate agli spettacoli sull'arena.
L'apertura del Passaggio di Commodo è un nuovo importante traguardo dal punto di vista del restauro nel parco archeologico del Colosseo, ma - hanno ricordato la direttrice del Parco, Alfonsina Russo, e il direttore generale Musei del Mic, Massimo Osanna - raggiunge anche un duplice obiettivo in termini di accessibilità ai luoghi del monumento: sia in termini di barriere architettoniche che, grazie all'utilizzo di fondi Pnrr, sono state abolite con l'ausilio di una scala retrattile, sia in termini di abbattimento delle barriere cognitive con la realizzazione di una mappa tattile per la lettura delle immagini degli stucchi e la predisposizione di un video ricostruttivo dell'iconografia degli apparati decorativi.
L'apertura del passaggio consentirà anche di diversificare l'accesso del pubblico al monumento: "Si tratta di piccoli gruppi costituiti da 8 persone, un po' come l'ascensore panoramico, a cui verrà permesso di accedere proprio nella galleria" ha spiegato Russo. Con i fondi del Parco archeologico del Colosseo, invece, "abbiamo restaurato tutte le volte, ne abbiamo ricostruita anche una parte ricreando anche dei giochi di luce" che riflettono i chiaroscuri dovuti alle bocche di lupo che illuminavano e arieggiavano il corridoio.
Al momento sono stati aperti una trentina di metri circa del passaggio, ma entro l'inizio del nuovo anno è previsto l'avvio del secondo cantiere di restauro che riguarda il tratto della galleria che si estende oltre il perimetro del Colosseo. Il pubblico potrà osservare le attività di restauro degli intonaci dipinti, dei marmi e degli stucchi quasi in diretta, affacciandosi alla porta di vetro collocata al termine del percorso di visita: sarà un'occasione unica per coniugare l'esperienza di rivivere il percorso esclusivo degli imperatori in occasione degli spettacoli sull'arena e l'esperienza di condividere le attività di cura, tutela e conservazione dirette dal Parco archeologico del Colosseo.
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