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Arezzo lancia il progetto “natura e biodiversità” per un futuro più verde

Verranno coinvolti cittadini volontari attraverso un approccio di "Citizen science"

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Il Comune di Arezzo prosegue il suo impegno per la sostenibilità e l’ambiente con il lancio del progetto “Natura e Biodiversità”, parte del Green City Accord, l’iniziativa europea che promuove città più verdi, pulite e vivibili. Il progetto, realizzato in collaborazione con il CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria), è stato presentato questa mattina presso il CAS Colle del Pionta.

L’evento di lancio, che si è tenuto questa mattina al Cas del Parco del Pionta, ha previsto una prima parte dedicata alla presentazione dello studio condotto dal CREA, seguita dall’illustrazione di alcune best practices: una a livello europeo a cura della città di Vilnius, e una italiana a cura di Ambiente Italia. Sono poi state presentate attività dimostrative sulle metodologie di monitoraggio della biodiversità.

Il progetto, di durata biennale, prevede una mappatura del verde urbano e periurbano, il monitoraggio della biodiversità e l’individuazione di indicatori ambientali chiave, tra cui la percentuale di copertura arborea in città, la percentuale di aree protette nel territorio comunale, la variazione del numero di specie di uccelli nelle aree urbanizzate e indicatori opzionali, come la diversità delle farfalle e lo stato della vegetazione.

A supporto di queste attività, verranno coinvolti cittadini volontari attraverso un approccio di citizen science, con la partecipazione attiva del CEAA (Centro di Educazione Ambientale e Alimentare) e delle associazioni Legambiente e Fiab.

Tra le iniziative specifiche sono previsti il monitoraggio delle farfalle realizzato con il supporto del network European Butterfly Monitoring Scheme e che prevede l’attivazione di percorsi di rilevamento in quattro aree urbane e periurbane della città; il monitoraggio delle formiche che in collaborazione con l’Università di Parma e il MUSE, prevede il coinvolgimento di scuole locali nel progetto “School of Ants”, con attività didattiche e campionamenti sul campo; il monitoraggio delle specie di uccelli attraverso tecniche di soundscaping (ascolto dei loro canti).

Le attività si concentreranno inizialmente nelle aree di Colle del Pionta e Villa Severi (urbane) e Castelsecco e Lignano (periurbane), con l’obiettivo di raccogliere dati utili al monitoraggio dell’Accordo Green City e fornire una base scientifica per le future strategie di conservazione del verde e della biodiversità ad Arezzo.

Redazione
© Riproduzione riservata
29/03/2025 15:08:02


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