Aria pesante nel carcere di Perugia: detenuto aggredisce quattro agenti e li manda all’ospedale
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"La situazione nel carcere di Capanne sta diventando esplosiva"
Un detenuto, rinchiuso nel carcere di Capanne a Perugia, aggredisce quattro agenti della polizia penitenziaria e li manda tutti all’ospedale. A darne notizia è il garante per i detenuti dell’Umbria, Giuseppe Caforio. “La situazione dei cosiddetti psichiatrici, ovverosia dei detenuti che hanno situazioni mentali di particolare gravità che li rende incompatibili con la detenzione in carcere, sta diventando esplosiva. Nella giornata di ieri (mercoledì, ndr), un detenuto con gravi problemi mentali che peraltro è ristretto all’interno del dell’isolamento della casa circondariale di Capanne, dopo aver praticamente distrutto la cella ha ferito mandandoli all’ospedale ben quattro poliziotti della penitenziaria. Solo l’accortezza e la perizia degli operatori penitenziari unita anche a una dose di fortuna ha evitato che la situazione assumesse aspetti più gravi. L’instaurando provveditorato a Perugia che ci si augura possa partire nel mese di marzo, dovrà prioritariamente caricarsi della responsabilità di intervenire sul tema dei detenuti con gravi patologie mentali, cercando di ubicarli in contesti dove possono essere assicurate cure adeguate al fine anche di poter consentire alle strutture carcerarie di dedicarsi agli altri detenuti in modo adeguato e consono”.
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