Tragedia di San Giustino: rinviati a giudizio i due tecnici comunali
Avrebbero omesso di ripristinare il guard rail dopo un precedente sinistro stradale
Sono accusati di omicidio stradale in concorso per la morte di Natasha Baldacci, Gabriele Marghi e Nico Dolfi, tutti di 22 anni, e Luana Ballini, di 17 anni, a seguito dello schianto contro la base di un ponte. Per l’accusa i due tecnici del comune di San Giustino rinviati a giudizio, avrebbero omesso di ripristinare il guard rail dopo un precedente sinistro stradale. Per la Procura di Perugia la protezione avrebbe potuto impedire la morte dei giovani. L'incidente era avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 dicembre 2022, a San Giustino umbro. L'auto, con a bordo quattro ragazzi, impattò violentemente contro la base di un ponte. Il gruppo era diretto a Sansepolcro, dopo aver festeggiato un compleanno, per concludere la serata in discoteca. Genitori, fratelli e nonni si sono costituiti parte civile, assistiti dagli avvocati Riccardo Vantaggi, Eugenio Zaganelli, Giacomo Bacchi, Marco Nicastro, Leonardo Gabrielli e Gloria Cangi.
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