Vannacci possibile candidato alla Regione Toscana per il centrodestra
Ceccarelli per il centrosinistra e Veneri per il centrodestra papabili a sindaco di Arezzo
La campagna elettorale per le elezioni regionali in Toscana é partita da tempo, con molti esponenti politici al "lavoro" alla ricerca di una poltrona. Mentre nel centrosinistra sempra scontata la ricandidatura dell'attuale governatore, Eugenio Giani, nel centrodestra circola sempre con più insistenza il nome del generale Roberto Vannacci, anche se in pole position resta il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, di Fratelli d’Italia. Che sabato 15 febbraio sarà ad Arezzo per una iniziativa politica con a fianco Gabriele Veneri, consigliere regionale del partito della Meloni.
E’ vero che la tornata elettorale per il governo della Toscana non è ancora detto che ci sia proprio nella scadenza naturale del 2025 (potrebbe infatti unirsi, per decreto, alle amministrative 2026 che riguardano pure Arezzo), ma la politica si sta già organizzando. Vannacci, forte di un largo consenso personale, potrebbe dare quel valore aggiunto che serve al centrodestra per tentare l’impresa storica.
A fine anno, al raduno conviviale del movimento Il Mondo al contrario, tenutosi ad Arezzo, rimase sul vago. Secondo certi osservatori sarebbe lo stesso Matteo Salvini a spingere per una candidatura di Vannacci, eletto al parlamento europeo nel 2024 sotto l’ala della Lega. L’effetto Generale, con la sua presa popolare, viene debitamente valutato, mentre la percezione è che sia il meloniano Tomasi il punto di convergenza. Un’operazione politica che potrebbe prevedere a suo sostegno anche la costituzione di una lista civica del presidente.
E la tappa aretina del mese prossimo va interpretata in questa logica, un percorso nei territori propedeutico alla sfida regionale. A proposito di Veneri, la sua ricandidatura appare più che plausibile dopo il lavoro svolto nel quiquennio. Di lui, non è certo un mistero, si parla anche in chiave di elezioni a sindaco di Arezzo del 2026.
Quanto alle ultime che provengono dal fronte del centrosinistra, detto della riconferma di Giani come governatore, nel Pd sono in rialzo le quotazioni per un posto in consiglio regionale, di Roberta Casini (sindaco di Lucignano), Eleonora Ducci (sindaco di Talla), ma spazio dovrebbe averlo anche un rappresentante di Civitella in Val di Chiana (Ginetta Menchetti ex sindaco?). Pure qui giochi tutti da fare, anche in relazione alle scelte relative agli attuali navigati consiglieri regionali, Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis. Sui quali, tra l’altro possono influire le elezioni comunali del 2026.
Commenta per primo.