Liceo “Plinio il Giovane” di Città di Castello, Ortali chiede chiarimenti su risorse e lavori
Presentata una interrogazione al presidente della Provincia di Perugia
Chiarimenti in merito alle risorse e ai lavori che stanno interessando il Liceo classico “Plinio il Giovane” di Città di Castello: è quanto contenuto nell’interrogazione presentata dal consigliere provinciale Gianluca Ortali al presidente della Provincia di Perugia.
Di seguito trasmettiamo il testo del documento ricevuto.
Il sottoscritto Consigliere provinciale,
PREMESSO
Che il Liceo Plinio il Giovane di Città di Castello è stato sottoposto a una ristrutturazione anti sismica e strutturale che ne ha pregiudicato la fruibilità negli ultimi anni;
che detta situazione ha comportato la delocalizzazione di classi ed attività scolastiche che ha pregiudicato l’essenza stessa della comunità studentesca;
che il progredire dei lavori ha determinato un progressivo rientro all’interno della struttura dovendo però gli studenti, il personale docente e non farsi carico di numerosi disagi;
che detti disagi sono emersi nella civile e contenuta protesta che ha avuto però una forte risonanza mediatica da parte dell’intera Comunità scolastica nella giornata del 9 gennaio;
che detta protesta è stata incentrata su problematiche inerenti il riscaldamento e il permanere di un cantiere che rende difficile lo svolgimento delle attività didattiche e complementari;
che ai fini di una celere risoluzione del cantiere con delibera n.1053 del 20 settembre 2024 la Giunta regionale con l’allora assessore competente Paola Agabiti ha destinato un finanziamento di 350000 euro a favore della Provincia di Perugia nell’ambito del Programma Operativo Complementare della Regione Umbria “necessario al fine di rendere completamente sicuro e disponibile l’edificio” utilizzando economie virtuose nell’ambito di interventi del FESR 2014-2020 già liquidati e rendicontati;
che a distanza di oltre tre mesi non c’è traccia dell’utilizzo di detto finanziamento nonostante le tardive assicurazioni del presidente facente funzione e del consigliere delegato all’indomani della protesta del 9 gennaio
INTERROGA LA S.V.
a) sulle modalità, la tempistica e la destinazione dei sopra citati 350000 euro;
b) sulla tempistica di termine dei lavori già previsti in via definitiva per il 31 dicembre 2023.
Il consigliere interrogante
Gianluca Ortali
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