Elezioni comunali 2023, Laura Castelletti la prima sindaca di Brescia
Centrodestra vince a Treviso, Sondrio e Imperia, Sgarbi sindaco di Arpino
Brescia al centrosinistra con Laura Castelletti (nella foto). Latina, retta da un commissario prefettizio, verso il centrodestra. Imperia che resta guidata dall'ex ministro Claudio Scajola. Sondrio e Treviso al centrodestra, Teramo al centrosinistra, Vittorio Sgarbi sindaco di Arpino, nel Frusinate. Queste le indicazioni che si possono trarre dallo scrutinio del turno amministrativo. E ancora, Ancona e Vicenza e altri 5 capoluoghi verso i ballottaggi.
Lo spoglio, in buona parte dei 595 comuni italiani chiamati al voto, è ancora in corso. E si registra, ancora una volta, un calo dell’affluenza. Sulla scia delle scorse politiche, che hanno fatto registrare il dato più basso della storia repubblicana (il 63,9%), anche le comunali perdono terreno, seppur in maniera leggermente più contenuta. Al termine dei due giorni di voto, domenica e lunedì, il totale degli elettori che si è recato ai seggi è stato il 59% degli aventi diritto, 2 punti percentuali in meno rispetto al 61,22% delle passate amministrative. In questa tornata elettorale si è votato in 595 comuni, di cui 13 capoluoghi.
Occhi puntati in particolare sui comuni capoluoghi di provincia: 8 sono attualmente governati dal centrodestra e 5 dal centrosinistra.
Ieri sera alle 23 l'affluenza segnava 46,39%: un calo di quasi 14 punti rispetto all'ultima consultazione dello stesso tipo (59,89%). Vero che si è votato anche oggi dalle 7 alle 15, ma i numeri preoccupano, dopo che le politiche dello scorso settembre hanno fatto registrare il minimo storico. E le cose sono andate anche peggio alle regionali di Lazio e Lombardia di febbraio. Nei 595 comuni interessati dal voto – tra i quali 13 capoluoghi – molte sfide si decideranno per poche preferenze e per questo la prima vera sfida per i partiti è mobilitare gli elettori ormai disamorati.
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