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Due uomini e una donna denunciati dalla polizia di Città di Castello per furto

Nella loro abitazione rinvenuta la refurtiva e droga

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Tre persone: due uomini , rispettivamente di 37 e 35 anni di nazionalità italiana e una donna di 29 anni, sono stati denunciati dalla polizia di Città di Castello in quanto autori di alcuni furti in città. Negli ultimi giorni di febbraio era stato preso di mira, per ben due volte, un noto esercizio commerciale di Città di Castello; il notevole quantitativo dei prodotti sottratti ha immediatamente indirizzato gli investigatori nel pensare non ad un singolo autore ma bensì a più persone specializzate. L’attività è cominciata grazie al sospetto che gli agenti hanno avuto, durante un servizio di controllo del territorio in fascia notturna, quando si sono avveduti di un uomo all’interno di una autovettura posteggiata accanto al supermercato il quale, alla vista dell’auto della Polizia, dapprima spegneva le luci anabbaglianti per poi uscire repentinamente dall’auto e darsi alla fuga. Il soggetto, classe 1986, inseguito dai poliziotti è stato identificato e trovato in possesso di prodotti asportati dal negozio pochi minuti prima e riposti all’interno della sua auto. Terminati tutti i controlli è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto. Esattamente due giorni dopo, lo stesso esercizio è stato preso di mira una seconda volta e, sono stati asportati prodotti come una saldatrice, 29 taniche di liquido per stufa, un bancale di pellet, una piscina componibile, vari attrezzi edili e tanto altro materiale da inventariare, del valore complessivo di circa 4000 euro. Le indagini e i riscontri investigativi hanno portato gli agenti a concentrare l’attenzione su una coppia di italiani ( 35 anni lui e 29 lei) con precedenti per reati conto il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione in casa della coppia è stato soperto un prefabbricato all’interno del quale è stato rinvenuto materiale nuovo di vario genere del quale i due non hanno saputo giustificarne la provenienza. I successivi riscontri hanno consentito di accertare che il materiale rinvenuto era quello sottratto pochi giorni prima presso l’azienda commerciale che ne aveva denunciato il furto. Ulteriori controlli, estesi all’abitazione dei due soggetti hanno permesso di reperire all’interno della camera da letto della coppia, ben occultate nella biancheria posta in un cassetto di un mobile, 4 flaconi di metadone con etichetta abrasa e due bilancini di precisione. L’indagine e gli accertamenti svolti dagli agenti hanno permesso di restituire al responsabile del centro commerciale l’intera quantità della merce sottratta. L’uomo è stato denunciato per ricettazione e detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio mentre la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per concorso nel reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Redazione
© Riproduzione riservata
18/03/2023 14:18:45


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