BYD, la casa automobilistica cinese che sfida Tesla a fa guadagnare 4 miliardi in 7 mesi a Buffett

In Italia BYD (Build Your Dreams) è un brand ancora poco noto ma le cose potrebbero cambiare presto. Il colosso automobilistico di auto elettriche cinese si appresta a inondare i mercati globali con le sue vetture e l’Europa sarà inevitabilmente il mercato obiettivo principale dato che a partire dal 2023 saranno vietate le vendite delle auto diesel e benzina. Chi invece conosce molto bene BYD è il più grande finanziere vivente, Warren Buffett, che in Borsa ha appena guadagnato 4 miliardi di dollari in 7 mesi.

Il noto finanziere ha investito nella società cinese 232 milioni nel 2008 e nel tempo ha visto lievitare il valore del'investimento fino a oltre 9 miliardi. A partire dalla scorsa estate ha iniziato a ridurre la sua partecipazio che tuttavia nonostante le vendite rimane ancora consistente: il 12% del capitale.

Il disimpegno di Buffett significa che le prospettive future di BYD sono negative? Niente affatto, come spiega il socio storico dell’Oracolo di Omaha, Charlie Munger secondo cui "la casa automobilistica cinese è avanti anni luce rispetto alla ben più nota Tesla". 

Il vicepresidente di Berkshire Hathaway (la società di investimento guidata da Buffett) nel corso di un evento pubblico sullo stato dei veicoli elettrici in Cina ha affermato che la casa automobilistica fondata da Elon Musk "impallidisce rispetto a BYD”. Per Munger il costruttore di auto elettriche cinese “è il titolo azionario preferito in assoluto”.

Build Your Dreams è stata fondata dall’imprenditore Wang Chuanfu nel 1995 con l'obiettivo di produrre batterie ricaricabili più efficienti e a basso costo. Nel corso degli anni l'azienda si è espansa in diversi settori, tra cui la produzione di veicoli elettrici, diventando la società cinese leader del settore. Dettaglio non da poco dato che più della metà delle auto elettriche del mondo è venduta in Cina.

Ma BYD non è la sola casa automobilistica elettrica del Dragone. Nio e Xpeng sono altri due colossi capaci di competere con i costruttori occidentali. Ormai è un dato di fatto che la Cina è pronta a dominare il mercato mondiale delle auto elettriche. C’è da scommetterci che nel 2035, quanto scatterà lo stop europeo alle vendita di auto benzina e diesel, molti italiani inizieranno a guidare un veicolo cinese.

Alcuni numeri sulle auto elettriche 
La prima auto elettrica fu sviluppata nel 1890 da William Morrison negli Stati Uniti
Nel 1996 General Motors ha lanciato l'EV1, un veicolo elettrico con un'autonomia di 100 miglia
L'interesse per i veicoli elettrici iniziò a crescere all'inizio del 21° secolo
Nel 2008 Tesla Motors ha rilasciato la sua prima auto completamente elettrica: Roadster
Dal 2009 Tesla ha realizzato un totale di 1,91 milioni di veicoli elettrici
Nel 2021 le vendite globali di veicoli elettrici hanno raggiunto oltre 6,5 milioni di unità.
Il 55% di tutte le vendite di auto nuove in Europa sarà completamente elettrificato entro il 2030