Notizie Locali Comunicati

“Virus in grande espansione tra le famiglie: 54% di contagi dalle varianti inglese e brasiliana”

Il punto col sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta

Print Friendly and PDF

“I dati di ieri ci parlano di 24 nuovi positivi, numero ancora consistente, ma di ben 25 persone guarite”. E’ quanto ha comunicato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, evidenziando “un impercettibile saldo attivo, che per costituire una tendenza ha bisogno però di avere continuità nei prossimi giorni, perché il numero dei positivi resta molto alto, con interi nuclei familiari contagiati”. “C’è purtroppo evidenza di una grande espansione del virus, come testimoniano gli studi su Città di Castello, che hanno appurato come circa il 54 per cento dei contagiati abbia subito l’aggressione delle due varianti inglese e brasiliana”, ha sottolineato il primo cittadino, che ha aggiunto: “la tipologia del Coronavirus è radicalmente mutata anche da noi rispetto alla prima ondata e determina l’attuale aumento dei numeri”. Nel riferire delle “notevoli segnalazioni che ci arrivano circa il fatto che il sistema di prenotazione dei vaccini sia sostanzialmente in tilt”, Bacchetta ha sostenuto che “il Comune non può che farsi interprete delle lamentele delle persone e, pur comprendendo che ci troviamo in una fase molto convulsa  nella quale le nostre strutture sanitarie e sociali sono sottoposte a grande stress, chiedere che si faccia uno sforzo per rimediare, facendo in modo che questo meccanismo funzioni in maniera più efficace e dia risposte più immediate di quanto è accaduto ieri”. “L’esperienza ci dice che tutte le prescrizioni, per quanto importanti e utili, non sono sufficienti se non si dispiega una vera e  propria campagna di vaccinazione di massa, che è l’unico modo per non trascinare questa vicenda drammatica dal punto di vista sanitario ed economico ancora per moltissimo tempo”, ha chiarito il sindaco. “Purtroppo – ha eccepito Bacchetta – l’Umbria è terz’ultima in Italia per vaccini effettuati e non è un bel segnale, perché vuol dire che qualcosa non funziona”. “Non vogliamo dare la croce addosso nessuno, ma è necessario che il sistema regionale focalizzi meglio la situazione, perché se continuiamo con questi ritmi la cosiddetta immunità di massa proveniente dalle vaccinazioni credo sia molto di là da venire”, ha ammonito il sindaco, auspicando che “si corra ai ripari rispetto a questa che è una vera  e propria emergenza”. “Se i vaccini non si fanno, possiamo fare tutte le zone rosse che vogliamo, ma la situazione continuerà a mutare in modo impercettibile e non sostanziale”, ha concluso Bacchetta.

Redazione
© Riproduzione riservata
26/02/2021 15:08:02


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Castiglion Fiorentino: turista restituisce un borsello smarrito >>>

Anche Sansepolcro alla riunione annuale della Federazione Europea dei Cammini di Santiago >>>

E78: un’opera pubblica è davvero tale solo se parla a tutti >>>

Pediatria, la solidarietà arriva da Tegoleto: servirà a realizzare la stanza della sedazione >>>

Castel Focognano, riprendono le ricerche presso il santuario etrusco di Pieve a Socana >>>

Palestra fantasma di San Giovanni Valdarno: l’ennesimo schiaffo ai cittadini (e alle loro tasche) >>>

Taglio del nastro per la nuova area robotica dell’Istituto di Agazzi >>>

L’ultimo salto di “gommone” acrobata del cross, “re” dei meccanici tifernati >>>

Galleria della Guinza, approvato emendamento per il raddoppio >>>

Grande caldo, Fp Cgil Umbria: “Tutele per lavoratori igiene ambientale e coop sociale” >>>