Notizie Locali Cronaca

Sequestrati 145 chilogrammi di tartufi destinati a una nota azienda umbra

I tuberi provenivano dalla Romania ed erano in uno stato di pessima conservazione

Print Friendly and PDF

Gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato 145 chilogrammi di tartufo nero conservato male. I tuberi, una volta venduti al dettaglio avrebbero potuto fruttare 10 mila euro. I tartufi provenivano dalla Romania, ed erano  trasportati su un furgone con targa di quel paese. In base alla documentazione, era destinato a un noto esercizio commerciale dell’Umbria. Facile poi vendere a peso d’oro materiale di scarsissima qualità a ignari acquirenti che pensano di acquistare prodotti della verde Umbria. Il furgone è stato fermato dalle Fiamme Gialle in provincia di Rovigo.

Redazione
© Riproduzione riservata
29/11/2020 15:05:24


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Per la vicenda del piccolo Leo morto all'asilo, notificati dalla procura cinque avvisi di garanzia >>>

Rissa in un bar a Umbertide con spranghe di ferro e bottiglie di vetro >>>

Inseguimento a Saione: trovato in possesso di droga soldi e un'arma bianca >>>

Scontro tra due vetture lungo la Senese Aretina: i feriti trasferiti al San Donato di Arezzo >>>

Esami sulla morte di Sara Scarabicchi a Città di Castello: nominato un consulente esterno >>>

Smantellata coltivazione di piante di marijuana in un appartamento di Città di Castello >>>

Brutto episodio in un campo di calcio: “Le donne nel calcio o fanno le pulizie o stanno in cucina” >>>

Tragedia del bambino morto all'asilo nido: lutto cittadino a Bibbiena per tre giorni >>>

Tragedia a Soci nel comune di Bibbiena: muore un bambino di due anni in un asilo nido >>>

Castiglion Fiorentino piange la morte di Daniele Arrais >>>