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Zuckerberg: “Facebook non è pensato per indurre dipendenza”

Il ceo del social network: “Fieri del lavoro fatto durante le ultime presidenziali”

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Il fondatore e Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, nella sua audizione al Senato ha difeso lo sforzo del suo social network per contrastare la disinformazione online durante il periodo delle elezioni Usa. Zuckerberg e l'ad di Twitter, Jack Dorsey, sono stati convocati dalla Commissione Giustizia per rispondere del loro operato durante i giorni del voto. I due social network sono accusati dai Repubblicani di essere faziosi a danno dei Conservatori e dai Democratici di non fare abbastanza per combattere l'odio online e le bufale. "Abbiamo preso seriamente la nostra responsabilità  nella protezione dell'integrità di questa elezione", ha detto Zuckerberg, "abbiamo seguito le politiche e le procedure che avevamo preparati per proteggere il processo democratico nel periodo precedente e successivo alle elezioni e abbiamo lavorato duro per applicarle in maniera equa e coerente". "Assicurare l'integrità delle elezioni è una sfida continua per le piattaforme e siamo impegnanti a continuare a migliorare i nostri sistemi ma siamo fieri del lavoro che abbiamo fatto negli scorsi quattro anni per prevenire interferenze nelle elezioni e sostenere la nostra democrazia", ha detto ancora Zuckerberg. 

“Non creiamo dipendenza”
L'ad di Facebook, invece, non ha risposto direttamente alla domanda del presidente della Commissione Giustizia del Senato, Lindsey Graham, che gli chiedeva se non fosse preoccupato dalla dipendenza che il social network, secondo numerosi studi medici, crea in numerosi utenti. "Non vogliamo che il nostro prodotto crei dipendenza ma vogliamo che sia utile e significativo", ha detto Zuckerberg, che ha definito "non definitive" le conclusioni degli studi medici citati da Graham, che ha paragonato i social network al tabacco. "All'inizio pensavamo fosse una cosa utile e lo fornivamo anche alle nostre truppe ma poi la scienza ci ha fatto cambiare idea", ha detto Graham. "Se uno trova il nostro prodotto utile ci spenderà più tempo ma non lo ottimizziamo perché crei dipendenza", ha detto Zuckerberg. 

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
18/11/2020 05:33:23


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