Condannata a morte la maestra che avvelenò 25 alunni in Cina
La donnà verso nitrito di sodio nei piatti degli scolari
Aveva versato nitrito di sodio nel pasto degli alunni, avvelenandone 25 e provocando la morte di uno di loro, ed e' stata condannata alla pena di morte. La sentenza contro l'insegnante di scuola materna, Wang Yung, e' stata emessa dalla Corte intermedia del popolo di Jiaozuo, nella provincia interna cinese dello Henan, dove insegnava la donna. La vicenda, «spregevole e feroce», secondo le parole utilizzate nella sentenza, risale al marzo dello scorso anno, quando la donna mise la sostanza, che puo' essere tossica in quantita' elevate, nel porridge degli alunni di un'altra insegnante della scuola, per «vendetta» dopo una discussione sulla gestione degli alunni. Dopo il pasto, i bambini cominciarono a vomitare e svenire, e uno di loro è morto dopo dieci mesi di ricovero in ospedale. In base alla sentenza, citata dal tabloid Global Times, Wang era a conoscenza del fatto che il nitrito fosse tossico, e la donna avrebbe cercato deliberatamente di nascondere il reato. L'avvelenamento dei piccoli non sarebbe stato il primo perpetrato dall'insegnante dello Henan: gia' in passato, la donna aveva comprato on line il nitrito di sodio per avvelenare il marito, che riporto' lievi danni.
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