Prodotti di stagione, ma attenzione alla qualità

L’autunno è senza ombra di dubbio il mese prediletto per sagre ed eventi legati al bosco e al sottobosco. Appuntamenti nei quali funghi e tartufi, ma anche castagne e olive sono un po’ gli attori principali. Attenzione, però, alla loro provenienza: insomma, non facciamoci trarre in inganno da prezzi troppi allettanti oppure dalle pezzature perfette. Sono i primi segnali che nel prodotto qualcosa non potrebbe andare come uno crede. Sono tanti gli eventi, anche nel centro Italia, dedicati ai prodotti di stagione. La qualità al primo posto: questa deve essere la parola d’ordine, dove non si deve affatto transigere. Spesso, invece, ci troviamo di fronte a situazioni spiacevoli: ovvero, convinti di acquistare o comunque degustare un prodotto del territorio mentre invece arrivano addirittura da oltre confine nazionale. L’esempio più lampante sta nei funghi: provenienze soprattutto dall’est Europa, con pezzature importanti ma qualità non certamente al livello di quella italiana. Certa è una cosa: non facciamo di tutta l’erba un fascio come dice il proverbio. Ci sono eventi in cui la qualità è sicuramente al primo posto, seppure questo dovrebbe essere per tutti. L’invito che vogliamo lanciare è sicuramente quello di prestare massima attenzione al riguardo: fare domande all’azienda agricola o al commerciante, sicuramente non lo annoierà ma lo farà sentire ancora più importante.